Negata liberta’ sindacale. Esprimiamo la nostra totale solidarietà e vicinanza al coordinatore nazionale del Si Cobas Aldo Milani (…)
colpito da un’ingiustificabile provvedimento di restrizione della libertà individuale e di quelle sindacali. Impedire, con un atto giudiziario, ad un sindacalista di potersi liberamente spostare nel paese per seguire le aziende e le vertenze che riguardano lavoratori suoi iscritti e’ un atto di una gravita inaudita. Solo durante il fascismo si e’ arrivati a tanto. Ogni sindacato dovrebbe protestare contro questo inaccettabile provvedimento. Ogni sindacalista dovrebbe esprimere solidarietà ad Aldo Milani perchè questo e’ un segnale generale che viene mandato a tutti i lavoratori che lottano per migliorare la loro condizione. Non c’e’ democrazia,uguaglianza,dignita’ del lavoro nell’Europa delle banche, della finanza e della tecnocrazia. Occorre denunciare con forza quanto accade in questo paese alle libertà individuali e sindacali. Sergio Bellavita