Il 24 Aprile, in occasione dello sciopero nazionale dei lavoratori SDA, i lavoratori della provincia di Brescia hanno dato grande prova di solidarietà attiva e unità nella lotta.
Oltre a Brescia hanno scioperato, con adesione del 100% dei lavoratori, le sedi SDA di Stezzano e Torre Boldone (BG), Novara, Roma, Padova, Bologna, Torino, Carpiano (MI) e Firenze. La giornata di lotta nazionale è stata indetta per il riconoscimento formale da parte di SDA di SI Cobas e ADL Cobas come attori unici nell’applicazione dell’accordo nazionale che prevede, in particolare, il mantenimento degli operai in forza al magazzino in caso di cambio di appalto. In questo senso SDA in quanto azienda controllata da Poste Italiane risponde ad un veto politico posto dal sindacato CISL, evidentemente preoccupato dalla forza messa in campo dai lavoratori durante tre scioperi nazionali di settore.
Ulteriore motivo, non certo secondario per lo sciopero, è l’intenzione dell’azienda parastatale di procedere ad una ristrutturazione aziendale tagliando fuori dal tavolo di trattativa il SI Cobas e l’ADL Cobas, scomodi interlocutori per chi intende tagliare centinaia di posti di lavoro in svariate sedi.
I lavoratori SDA di Brescia, che hanno scioperato al 100%, hanno così deciso di recarsi al magazzino GLS per sostenere lo sciopero degli autisti, alle prese con 2 stipendi arretrati non versati e contratti di lavoro al limite del ridicolo (part time a fronte di una giornata media di lavoro di 11 ore, senza istituti contrattuali ne’ alcuna minima garanzia).
La giornata di lotta in GLS si è conclusa dopo più di 8 ore di blocco delle merci che dovrà nei fatti rendere i padroni più consapevoli della capacità di mobilitazione di questi lavoratori e delle realtà solidali e di conseguenza favorire un percorso di applicazione del CCNL trasporti, merci e logistica.
Di fronte all’arroganza padronale siamo pronti ad organizzarci per nuove mobilitazioni per ottenere i nostri diritti.
E’ proseguito, invece, anche oggi 25 aprile, lo sciopero alla filiale SDA bresciana. I responsabili di magazzino, di fronte all’adesione del 100% dei lavoratori, hanno mostrato la propria impotenza chiudendo i battenti per tutta la giornata.
Si Cobas Brescia