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[MESSINA] L’emergenza abitativa non corre e non aspetta!

Questa mattina le famiglie delle case popolari di Zafferia hanno occupato lo spazio antistante il Comune di Messina. Dopo mesi di attesa e dialogo con le istituzioni cittadine e con lo IACP, spossate dai tempi della burocrazia e dalla necessità di soddisfare bisogni fondamentali, le stesse famiglie hanno deciso di procedere con un gesto che mostri in modo inequivocabile la loro determinazione. Fondamenta allagate, case umide, respiratori in ogni casa, rappresentano il quotidiano di centinaia di persone ospitate nel vasto complesso di case popolari di Zafferia. Con questo gesto le famiglie vogliono rimarcare che c’è un vuoto insormontabile tra quelli che sono i tempi delle burocrazie, i bisogni e i diritti delle persone. 

Ma la crisi in realtà è ben più vasta che quella di Zafferia. Sfratti e cattive abitazioni riguardano infatti migliaia di nuclei familiari e individui. Tutto questo, peraltro, in una situazione che vede una complessiva ignoranza delle istituzioni rispetto al patrimonio immobiliare disponibile. Nel nulla, infatti, sono caduti gli inviti del Fronte Popolare Autorganizzato a realizzare un censimento delle abitazioni vuote presenti in città. Qualcosa che determina un circolo vizioso e, di conseguenza, peggiora una situazione complessa.

Fronte Popolare Autorganizzato – SI COBAS Messina
Comitato degli Abitanti Autorganizzati di Zafferia