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[27 OTTOBRE] Torino: sciopero generale e presidio davanti al CAAT!

Si è svolto venerdì notte lo sciopero generale al CAAT di Torino. Nonostante il grande dispiegamento di polizia – sul posto oltre centoventi poliziotti – un centinaio di lavoratori e solidali hanno comunque manifestato per diverse ore nel piazzale dall’entrata del mercato.

Tra i partecipanti, oltre ai facchini, tanti altri lavoratori e lavoratrici, studenti e studentesse, militanti e cittadini solidali. Da subito, l’intervento numeroso e aggressivo della polizia ha impedito ai manifestanti sia di raggiungere l’entrata del mercato, sia di avvicinare gli altri lavoratori del sito che giungevano normalmente in bus. Ad ogni modo, i manifestanti hanno iniziato la loro protesta per chiedere: la revoca della nomina del proprietario di cooperativa Kamel Tarek a capo dei movimentatori, il contratto unico CCNL della logistica per tutti i lavoratori, le garanzie occupazionali e contrattuali per i lavoratori d’International Team (collegata a Kamel Tarek) nel cambio d’appalto e il reintegro dei licenziati politici.

La protesta è durata diverse ore, finché la dirigenza del mercato non ha infine accettato di confrontarsi con i rappresentanti dei lavoratori. Dopo un duro confronto tra la delegazione di facchini e la dirigenza del CAAT, si è deciso di convocare un tavolo istituzionale per affrontare insieme al Comune di Torino la discussione della situazione, al fine di risolvere le vertenze aperte e migliorare concretamente le condizioni di lavoro dentro il mercato.

Riconoscendo la protesta dei manifestanti, quindi, la dirigenza si è impegnata a raccogliere le rivendicazioni dei lavoratori del mercato: entro una settimana, si aprirà perciò il tavolo istituzionale. Di tali prossimi sviluppi v’informeremo attraverso i nostri canali. Tuttavia, nel frattempo la nostra battaglia al CAAT continuerà: per un autunno di lotta, verso nuove mobilitazioni!

SiCobas Torino