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[ZARA] Sciopero dei lavoratori, proteste dai negozi nelle città: basta licenziamenti e sfruttamento

ZARA LADRA DI DIRITTI!
BASTA LICENZIAMENTI CON LA SCUSA DEL CORONAVIRUS

La multinazionale d’abbigliamento Zara – il cui proprietario Ortega è uno dei capitalisti più ricchi del mondo, con un patrimonio di 65 miliardi di dollari – lascia per strada in tutta Italia centinaia di lavoratori gettando sul lastrico loro e le loro famiglie.
Dopo anni di sfruttamento con appalti sulla pelle degli operai addetti alle pulizie e alla logistica, contratti al ribasso, paghe misere, orari indegni e discriminazione anti-sindacale, ora Zara prova a buttarli via usando questi lavoratori come una merce, per guadagnare ancora più profitto: ma noi siamo persone e dobbiamo vivere!
NOI LA VOSTRA CRISI NON LA PAGHIAMO…
PAGHINO I RICCHI!
Perciò da ieri in molte città i lavoratori che svolgono attività di pulizia e logistica con Zara stanno facendo sciopero e oggi hanno realizzato azioni diffuse e coordinate di volantinaggio e protesta, per denunciare la grave situazione in cui sono costretti e rivendicando il miglioramento delle loro condizioni di lavoro e di vita. Insieme a loro, tanti altri lavoratori, disoccupati e precari, studenti e pensionati hanno portato la loro solidarietà concreta, unendosi con impegno e rabbia per rafforzare questa importante lotta proletaria che riguarda tutta la nostra classe lavoratrice, sempre più attaccata dai padroni di Confindustria e dal loro governo PD-5Stelle con licenziamenti di massa e leggi repressive contro la libertà di manifestare e scioperare (così continuando le politiche anti-operaie e anti-immigrati dei decreti sicurezza di Salvini): basta, alziamo la testa!
CHI TOCCA UNO TOCCA TUTTI: ZARA NON TOCCARE I LAVORATORI ALTRIMENTI…
SCIOPERO OGGI SCIOPERO DOMANI!

Alcuni momenti dello sciopero e della protesta da Bologna…

… a Torino: