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[BOLOGNA] Appello per una giornata di lotta! Il 29 sciopero generale, presidio dall’Ufficio immigrazione: basta col ricatto del permesso di soggiorno

Appello per una giornata di lotta!

Il 29 gennaio è convocato un importante sciopero nazionale, un primo passo in questo nuovo anno per invertire la tragica rotta verso cui ci stanno portando governo e padronato.

La situazione pandemica viene infatti sfruttata per ristrutturare le forme della produzione e della distribuzione e per colpire nuovamente lavoratrici, lavoratori e soggetti sociali più deboli.

A partire dalla crisi del 2007-2008, dentro una tendenza di lungo periodo, tutti i costi delle crisi vengono scaricati dall’alto verso il basso.

Oggi chi sta ai posti di comando prova ad azionare di nuovo lo stesso meccanismo. Ma questa volta non possiamo permetterglielo.

Per questo è necessario agire sin da ora, seppur in condizioni difficilissime, per costruire la possibilità di una risposta di parte all’altezza della posta in gioco e dello scontro in atto.

Per questo motivo invitiamo a sostenere e a confluire in questa giornata di sciopero e di lotta, per iniziare ad aprire una nuova strada.

Oltre a inceppare i posti di lavoro con lo sciopero, alle 7.30 ci sarà un presidio sotto l’Ufficio Immigrazione di via Bovi Campeggi, dove vogliamo portare con forza il tema del permesso di soggiorno che non può essere usato come strumento di ricatto e di disciplina per la forza-lavoro migrante.

Alle 11 invece costruiremo una presenza pubblica in centro città, in piazza del Nettuno, per portare la voce dello sciopero e lanciare le nostre rivendicazioni.

29 gennaio: Sciopero generale e mobilitazione!

Tutte e tutti in piazza!

S.I. Cobas Bologna

Qui sotto, l’evento del presidio dei lavoratori e delle lavoratrici di Bologna dall’Ufficio immigrazione:

https://www.facebook.com/events/2747698738814445