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[NAPOLI] Le porte del potere si aprono a spinta! Autorità portuale, rinviata la seduta: la lotta dei lavoratori va avanti

LE PORTE DEI PALAZZI DEL POTERE SU APRONO A SPINTA!

RINVIATA LA SEDUTA DELLA COMMISSIONE CONSULTIVA DEL PORTO DI NAPOLI CHIAMATA AD ESPRIMERSI SULL’INGRESSO NEL PORTO DEI PRESTANOME DI CO.NA.TE.CO.

È UNA PRIMA BATTUTA D’ARRESTO PER I PADRONI,

MA LA LOTTA È ANCORA LUNGA.

Stamani, a seguito del presidio di lotta a sostegno dei 9 lavoratori Turi Transport cacciati dal Terminal Co.Na.Te.Co.

lo scorso 6 novembre, siamo riusciti finalmente a incontrare il nuovo presidente dell’Adsp Annunziata.

L’ottenimento del tavolo non è stato facile, e ha richiesto la massima determinazione dei lavoratori e dei solidali nel presidiare per oltre tre ore i portoni d’ingresso dell’Adsp, col sostegno dei disoccupati 7 novembre, dei lavoratori della TNT-Fedex, della manutenzione stradale, dello spettacolo e del comitato di Napoli Est.

Nel corso dell’incontro il presidente Annunziata ci ha comunicato che la seduta della commissione consultiva del Porto di Napoli, convocata stamane, è stata rinviata a seguito della necessità di riesaminare e approfondire le dinamiche che hanno portato alla richiesta di una nuova concessione ex art. 16 su un Terminal che è già saturo di attività, e nel quale il vettore che da più tempo è operativo (Turi Transport Srl) lamenta una mancanza di commesse e un calo del monte-ore tale da essere stato costretto ad attivare gli ammortizzatori sociali.

Il neopresidente Annunziata, presente al tavolo col SI Cobas assieme al segretario generale Messineo, ha acquisito gli elementi ricognitivi della vertenza in corso da più di un anno, di cui ha dichiarato non essere ancora pienamente a conoscenza, e si è impegnato ad operare i prossimi passaggi con la massima trasparenza e nella tutela dei diritti dei lavoratori.

Come SI Cobas abbiamo ribadito che se si vuole davvero tutelare i lavoratori, i livelli occupazionali e il rispetto della legalità e dei contratti di lavoro, l’unica strada percorribile è quella di dare parere contrario all’ingresso del nuovo vettore.

La strada è ancora lunga, ma nella giornata odierna abbiamo chiarito ancora una volta che i piani del gruppo MSC, tesi a smantellare i diritti dei lavoratori e a schiacciare il SI Cobas quale unica reale voce di dissenso nel Porto di Napoli, non avranno vita facile.

Basta giochetti sulla pelle dei portuali.

Solo la lotta paga.

SI Cobas Napoli