ANCORA UN’AGGRESSIONE SQUADRISTA
CONTRO I LAVORATORI IN SCIOPERO!
ALLA TEXPRINT DI PRATO 3 LAVORATORI IN OSPEDALE:
MATTONATE IN TESTA E PUGNI IN FACCIA, PRESIDIO DISTRUTTO!
Nel video si vedono Hong Bo (socio della Texprint) con un mattone contro Gondal un lavoratore S.I. Cobas e Sang Yu zhang (direttore con rapporti con la ‘ndragheta) in primo piano prenderlo a pugni.
Hanno distrutto il presidio e rubato i tanti striscioni che i solidali avevano appeso qui al presidio.
I padroni di Texprint, che non a caso nei mesi scorsi hanno ricevuto un’interdittiva antimafia, stanno gettando definitivamente la maschera!
SIAMO DI FRONTE A UNA CHIARA STRATEGIA SQUADRISTA, CHE VEDE PADRONI, MAFIOSI E BANDE ARMATE AL LORO SERVIZIO AGIRE IN MANIERA PROGRAMMATA E COORDINATA, COL SILENZIO-ASSENSO DELLO STATO E DELLE FORZE DELL’ORDINE.
E’ GIUNTA L’ORA DI COSTITUIRE GRUPPI DI AUTODIFESA OPERAIA PER GARANTIRE L’INCOLUMITA’ DEI LAVORATORI IN SCIOPERO.
SABATO 19 GIUGNO INVADIAMO LE STRADE DI ROMA PER MANIFESTARE CON FORZA LA NOSTRA RABBIA CONTRO QUESTA BARBARIE!
INVITIAMO CHIUNQUE PUO’
A RAGGIUNGERE IL PRESIDIO ALLA TEXPRINT DI PRATO.
S.I. Cobas nazionale
In diretta dal presidio Texprint dopo l’aggressione di padroni e crumiri:
https://www.facebook.com/SiCobasFirenze/videos/2316819851781208
3 operai sono attualmente in ospedale, ma il presidio resiste.
Tocca uno, tocca tutti!
S.I. Cobas Prato e Firenze
Solidarietà ai compagni di Prato e ai lavoratori Texprint
Nel caso di Fedex-tnt/Zampieri erano bodyguard assoldati dall’azienda, qui direttamente la proprietà.
Casi diversi quindi, ma è difficile non pensare che aver visto il “laissez-fair” delle forze dell’ordine a Tavazzano possa aver fatto sentire i padroni di Texprint liberi di muoversi come volevano… anche per questo, il 18 giugno SCIOPERO!
S.I. Cobas Piacenza