Dopo lo sgombero violento della polizia di ieri mattina, grazie alla solidarietà di tanti lavoratori e delegati anche di altri magazzini di Milano, Pavia, Brescia e Piacenza, gli operai Unes hanno ripreso lo sciopero organizzando un picchetto dai cancelli della Unes di Vimodrone (MI) contro licenziamenti e sfruttamento.
Anche stamattina, questa volta qui al deposito di Vimodrone (Milano), il comportamento della polizia e carabinieri è sempre violento di fronte alle ragioni dei lavoratori in lotta e alla chiusura totale del azienda che non ascolta le richieste operaie a partire dal reintegro immediato dei 49 licenziati.
La repressione dello Stato alleato col fronte padronale non fermerà le nostre lotte, avanti fino alla vittoria!
Se toccano uno, toccano tutti!
Viva la classe operaia in lotta!
S.I. Cobas Milano