GLI STUDENTI INSIEME AI LAVORATORI
Gli operai e autisti della logistica hanno incontrato gli studenti, con un’assemblea di tre ore nel campus dell’università.I lavoratori hanno raccontato la loro esperienza di lotta: dallo sfruttamento all’organizzazione col sindacato, dall’applicazione e il miglioramento dei contratti nazionali alla repressione e al razzismo, da episodi della storia del movimento operaio alle problematiche d’attualità di questa fase della crisi (le politiche del governo Draghi, il green pass, il lavoro precario via agenzie interinali).
Importante è stato cominciare ad affrontare alcuni temi strategici: la solidarietà tra studenti e operai, la lotta dei lavoratori come processo di trasformazione e rivoluzione della società, la relazione tra condizione dei lavoratori e degli studenti, la guerra, l’immigrazione come fenomeno mondiale e gli effetti nelle società occidentali a partire dal lavoro, il ruolo della democrazia e del fascismo come involucri del capitalismo, la necessità di unire le lotte…
I lavoratori intervenuti, in particolare i delegati dei facchini dei magazzini di Sda e Brt (che finito il turno notturno sono arrivati in università) con il delegato dei camionisti del deposito logistico Carrefour, hanno invitato gli studenti a partecipare all’assemblea cittadina del 1° ottobre a Porta Palazzo (ore 18 sotto la tettoia dei contadini) insieme ai lavoratori di tutti i sindacati di base.
Soprattutto, i lavoratori in lotta hanno chiesto solidarietà per lo sciopero generale dell’11 ottobre, invitando gli studenti ad organizzarsi a partire dalle loro problematiche e proponendo una nuova assemblea nel campus: per continuare il confronto comune ed iniziare a coordinarsi in azioni concrete, dentro e fuori le università, nei luoghi di lavoro e nei quartieri della città.
29 settembre
S.I. Cobas Torino