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[JUSTEAT] Riders in sciopero il 22/1. I lavoratori organizzano la mobilitazione nelle città: allo sfruttamento, rispondiamo con la lotta

SABATO 22 GENNAIO SCIOPERO DEI RIDERS DI JUST EAT!

ALLO SFRUTTAMENTO RISPONDIAMO CON LA LOTTA!

Per Sabato 22 Gennaio il sindacato lancia sciopero nazionale dei riders nelle principali città italiane!

Rivendichiamo il superamento dell’accordo dei confederali e l’applicazione integrale del contratto nazionale!

Piattaforma rivendicativa nazionale dei lavoratori Just Eat

dipendenti della società takeaway.com Express Srl

e richiesta d’incontro sindacale

• l’applicazione integrale del CCNL Logistica e Trasporti con il riconoscimento immediato per la figura dei riders del livello G1, la maturazione ROL e permessi al 100%, il riconoscimento della tredicesima e quattordicesima mensilità calcolata sulle ore contrattuali, il riconoscimento delle maggiorazioni previste da contratto per il lavoro festivo, notturno e straordinario;

• la ricontrattazione del rimborso chilometrico e del Premio di Valorizzazione in scadenza al 31 Dicembre 2021, concordando con la scrivente O.S. un aumento del bonus e la diminuzione del numero di consegne mensili per il riconoscimento della maggiorazione sul premio che tenga conto anche del monte ore contrattuali;

• la re-introduzione della suddivisione in zone dei territori cittadini e metropolitani;

• l’apertura di un tavolo con la scrivente O.S. e le proprie RSA sul rispetto delle disponibilità fornite dai lavoratori, sulla turnazione, sull’equa distribuzione del lavoro supplementare/straordinario, sulla rimodulazione dei monte ore contrattuali;

• la consegna di mezzi di trasporto e di adeguata strumentazione (smartphone aziendale, supporto smartphone per manubrio, power-bank) forniti dall’azienda per tutto il personale in forza con l’istituzione di hub che permettano il ritiro/restituzione a inizio/fine turno;

• il coinvolgimento della scrivente O.S. e delle proprie RSA nella valutazione delle condizioni di sicurezza dovute al maltempo e lo stop dell’attività con mantenimento del turno e della retribuzione oraria in caso di eventi metereologici che mettano a rischio l’incolumità dei dipendenti e non consentano oggettivamente di effettuare consegne;

• la consegna immediata del set da lavoro invernale a tutto il personale in forza;

• la regolare consegna di DPI (una mascherina chirurgica ogni 4 ore di servizio o una FFP2 ogni 8 ore) agli starting-point, ritiro dei caschi ad oggi distribuiti per sostituzione con caschi a norma eimpegno dell’azienda a farsi carico delle spese per test covid-19 in caso di aumento dei contagi fra ilpersonale a tutela dei dipendenti Takeaway.com, del personale dei ristoranti e dei clienti;

• la cessazione della pratica di immediata cancellazione arbitraria del turno in caso di presunta violazione delle norme disciplinari, non contenuta in nessun accordo o regolamento, in aperta violazione dell’art. 7 legge 300/1970 quinto comma che prevede che i provvedimenti disciplinari più gravi del rimprovero verbale non possano essere adottati prima che siamo trascorsi 5 giorni dalla contestazione dell’addebito;

• la rimozione dell’opzione di consegna al piano, pericolosa per il furto dei mezzi e per il rischio di contagio;

S.I. Cobas