Licenziare è reprimere.
Il Modello MSC
e le lotte per la dignità e la democrazia sindacale
Mercoledì 22 Marzo 2023, ore 15.00
Intervengono: Peppe D’Alesio (SI COBAS), Andrea Bottalico (Napoli MOnitor), Mimmo Macrì (OR.S.A.)
Napoli – Stelle Hotel, Corso Meridionale 60/62
Lo scorso febbraio, il sindacalista di OR.S.A. Porti Domenico Macrì è stato licenziato dal Terminal MCT-MSC di Gioia Tauro.
Un licenziamento politico nei confronti di un portuale che si è opposto alla firma di un accordo imposto da una multinazionale che per la sua posizione dominante sul mercato ormai controlla gran parte dei porti italiani, sebbene operi nel più totale disprezzo dei lavoratori e delle relazioni sindacali.
A Gioia Tauro come a Genova, a Livorno come a Napoli, in MSC le rappresaglie antisindacali sono divenute la norma, come dimostrano le decine di licenziamenti al Terminal Co.Na.Te.Co nei confronti dei lavoratori aderenti al SI Cobas. MSC pretende non solo di decidere arbitrariamente le sorti dei propri lavoratori, ma anche di imporre accordi-capestro sulla contrattazione integrativa, ma soprattutto opera in totale spregio delle norme a tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro previste dalla legge 81/08.
Tutto questo è ancora più inaccettabile in un settore quale la terminalistica portuale, ad alto rischio di incidenti e di patologie professionali.
Per fermare queste manovre, bisogna sostenere la lotta che Domenico Macrì ha deciso di portare avanti.
Perché è una lotta che riguarda il presente e il futuro di tutti i lavoratori: portuali e non.
BASTA CON I LICENZIAMENTI RITORSIVI IN MSC
PER IL REINTEGRO IMMEDIATO DI MIMMO MACRÌ
Promuovono: OR.S.A. Porti, SI Cobas Napoli, Napoli Monitor
Qui il link dell’evento virtuale dell’iniziativa:
https://www.facebook.com/events/1574732269694081/?ref=newsfeed