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[FIRENZE] Ancora violenza contro i lavoratori in sciopero. Gli operai MondoConvenienza resistono. Continua la lotta contro lo sfruttamento

ANCORA VIOLENZA CONTRO I LAVORATORI

IN SCIOPERO A #MONDOCONVENIENZA

MA LA LOTTA VA AVANTI A OLTRANZA

Alle 12:45 le forze dell’ordine, dopo i tentativi falliti di stamattina, in grandi forze hanno di nuovo attaccato i lavoratori in presidio ai cancelli del magazzino Mondo Convenienza.

Ancora una volta lavoratori attaccati, presi di peso e trascinati sull’asfalto durante una protesta sindacale assolutamente pacifica:

https://www.facebook.com/SiCobasFirenze/videos/208958085347584

Tutto per consentire l’uscita dei furgoni per le consegne, mentre l’azienda ha portato personale esterno per sostituire i lavoratori in sciopero continuando a rifiutare qualsiasi tipo di interlocuzione con il sindacato.

Tra i lavoratori alcuni hanno accusato malori e subito contusioni.

Uno di loro è stato portato al pronto soccorso.

La protesta di lavoratori che denunciano salari da fame, turni massacranti e l’assenza delle misure minime di sicurezza non può trovare come risposta quella dei reparti antisommossa:

https://www.facebook.com/SiCobasFirenze/videos/208740431989139

Tanto più se tutto questo accade in un azienda già a processo al Tribunale di Bologna per i reati di caporalato, sfruttamento ed intermediazione illecita di manodopera.

Sono infatti passati almeno nove anni da quando – anche qui a Campi Bisenzio – i lavoratori hanno iniziato a denunciare l’inferno di chi lavora negli appalti.

In questi nove anni poco o nulla però è cambiato.

Per questo il sindacato ed i lavoratori sono determinato ad andare fino in fondo nella lotta.

Lo sciopero ed il picchetto continueranno ad oltranza:

https://www.facebook.com/SiCobasFirenze/videos/908052880496507

Il motto dell’azienda, scritto su tutti i furgoni, recita “La nostra forza è il prezzo”: sarebbero meglio dire che la loro forza è lo sfruttamento.

2 giugno,

S.I. Cobas Prato e Firenze


PARTE LO SCIOPERO A #MONDOCONVENIENZA DI FIRENZE

LAVORATORI IN LOTTA CONTRO SFRUTTAMENTO E LAVORO POVERO

Inizia questa mattina lo sciopero degli autisti e facchini di Mondo Convenienza del magazzino di via Gattinella (Campi Bisenzio di Firenze), che da anni sono costretti a lavorare con quei contratti che producono il cosiddetto lavoro povero: Ccnl Multiservizi e pulizie invece che Ccnl Logistica e trasporto merci, con turni tra le 10 e le 14 ore al giorno per 6 giorni la settimana, straordinari non pagati, un meccanismo di appalti e subappalti che ha il solo scopo di abbassare il costo del lavoro e spremere come un limone poi da buttare via chi lavora spaccandosi la schiena a trasportare mobili in tutta la zona, con problematiche per la salute e senza sicurezza.

Proprio in questi giorni Mondo Convenienza siederà sul banco degli imputati a Bologna e Ivrea: accusata di sfruttamento, caporalato e razzismo.

È indegno di un paese civile lavorare con una paga base di 1180€ lordi al mese, 6,80€ lordi l’ora, tanto più in un momento storico in cui in tutta Italia le persone non riescono ad arrivare a fine mese, schiacciate dall’inflazione e dalla speculazione del carovita.

Significativamente, a Campi Bisenzio poche settimane fa la Questura di Firenze emetteva un foglio di via contro Sarah e Luca, coordinatori del sindacato, ritirato solo grazie agli scioperi che sono immediatamente partiti in tutta la piana e grazie solidarietà delle mille persone che sabato 13 maggio hanno partecipato ad un corteo che ha attraversato le strade di Firenze in una grande manifestazione per la libertà sindacale dei lavoratori.

È proprio la possibilità di combattere contro condizioni di sfruttamento e oppressione, cancro che ammala il nostro territorio, che la Questura ha provato ad attaccare: colpendo la libertà sindacale con il diritto di di sciopero per contrastare la possibilità di organizzarsi tra lavoratori unendosi per difendersi dal padrone e combattere per il proprio interesse migliorando le condizioni di vita e lavoro.

Tuttavia, come ha dimostrato la mobilitazione operaia che ha determinato il ritiro dei fogli di via, niente può fermare la lotta dei lavoratori per la giustizia con la battaglia del sindacato per conquistare salario diritti e dignità che si sta allargando a macchia d’olio nella piana tra Firenze e Prato.

Passate a trovarci in via Gattinella!

LOTTA DURA SENZA PAURA

30 maggio,

S.I. Cobas Prato e Firenze

https://www.facebook.com/SiCobasFirenze/videos/1328054741123919