IMPORTANTE
DANNI DA VACCINO – TRASFUSIONI – EMODERIVATI INFETTI
Gli indennizzi per i danneggiati da vaccino sono disciplinati dalla legge 210/92 ecco i punti principali reperibili sul sito del Ministero della Sanità.
• La domanda di indenizzo deve essere presentata all’azienda sanitaria di residenza.
• L’azienda sanitaria ha il compito di svolgere l’istruttoria, controllando la completezza di tuttala documentazione richiesta e verificando il possesso dei requisiti previsti dalla legge.
• Svolta l’istruttoria , l’azienda sanitaria invia copia completa del fascicolo alla commissionemedico ospedaliera (Cmo) competente che provvede a convocare a visita l’interessato e ad esprimere il giudizio sul NESSO/CAUSALE tra l’infermità e la vaccinazione. Il verbale contenente il giudizio è inviato all’azienda sanitaria.
• Il verbale della Cmo è successivamente notificato ai diretti interessati. Dal giorno dell’avvenuta notifica decorre il termine di 30 giorni per eventuale presentazione del ricorso avverso il giudizio della commissione.
• Il ricorso deve essere inviato al Ministero competente, alla direzione generale della vigilanza sugli enti e della sicurezza della cura. Vogliamo soffermarci adesso , non tanto sulla parte legislativa ma su quanto sta accadendo ai tanti che hanno imbastito le istruttorie- pratiche.
Prendiamo spunto su quanto capita per esempio presso la Cmo di Milano , sede ospedale militare della città.
La commissione risulta essere “intasata” da pratiche , chi ha svolto i necessari passaggi medico – legali rischia di essere convocato non a mesi ma addirritura ad anni di distanza.
Nel caso non si dovesse presentare il diretto interessato al suo posto può recarsi un erede , purtroppo crediamo possa esserci buona possibilità per alcuni che sia proprio l’erede a presentarsi.
Ancora una volta un’assenza totale dello Stato e della politica di fronte a un problema attuale.
Denunciamo il completo disinteresse delle Istituzioni nei confronti di migliaia di persone, danneggiati anche in modo irreversebile.