Cobas

[PERUGIA] Contro le multe: ennesimo furto ai lavoratori!


COMUNICATO STAMPA

S.I. COBAS PERUGIA CONTRO LE MULTE:

ENNESIMO FURTO A DANNO DEI LAVORATORI! 

Il 16 novembre il Giudice di Pace esaminerà il ricorso di un lavoratore contro il Comune di Spoleto: lo scorso agosto una lavoratrice ed un lavoratore addetti alle pulizie dei bagni pubblici di Spoleto sono stati multati perché, per raggiungere uno dei bagni in centro, hanno dovuto attraversare la zona a traffico limitato (ZTL).

I lavoratori non sono dipendenti del Comune ma precari assunti da un’azienda appaltatrice.

Né l’azienda né il Comune hanno previsto per questi lavoratori l’accesso libero al centro storico, condizione essenziale per poter svolgere le proprie mansioni.

Evidentemente l’azienda non ritiene che poter raggiungere i bagni, senza dover fare chilometri a piedi carichi di materiali per la pulizia o rifiuti da portare via, sia un diritto dei propri dipendenti (già non ritenuti degni di un contratto e di una paga decenti).

Altrettanto evidentemente il Comune, come tanti altri comuni, non si fa scrupoli di taglieggiare i propri cittadini – specialmente i lavoratori, già oppressi da una tassazione che ricade quasi totalmente sulle loro spalle e quasi per niente destinata a loro – per la chiusura del bilancio.

L’attuale sistema sanzionatorio è ingiustificabile.

È iniquo (e assurdo) perché non tiene conto delle esigenze specifiche dei contravventori; in questo caso i lavoratori hanno “trasgredito” per poter fornire un servizio allo stesso ente sanzionatore!

È fortemente classista: la sanzione è la stessa indipendentemente dalle condizioni e dal reddito di chi viola le regole senza alcun criterio di progressività; in questo caso la multa – che per un ricco risulterebbe cosa da poco – è ben al di sopra della paga media giornaliera di un lavoratore.

Il S.I. Cobas si aspetta che il Giudice di Pace riconosca almeno il principio per cui un lavoratore non possa essere sottoposto a gabelle per lo svolgimento del proprio lavoro.

Il S.I. Cobas chiede che finalmente il Comune e l’azienda riconoscano agli addetti delle pulizie l’accesso alla ZTL ed il parcheggio gratuiti.

Il S.I. Cobas non è contrario agli strumenti di limitazione del traffico se finalizzati al miglioramento della qualità dell’aria ed alla riduzione dell’inquinamento: si sviluppi un buon sistema di trasporto pubblico gratuito, piuttosto che comminare sanzioni sproporzionate ai lavoratori

Perugia, 13 novembre 2018

S.I. Cobas Perugia