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Italtel 5 maggio 2009

Silenzio, Allineati e Coperti.

22 Aprile – Referendum CDS, il punto più basso della dignità dei lavoratori in Italtel .

Nonostante l’attacco perentorio dei Fondi Nord Americani DCR sostenuto dalla corporazione monopolio-privatistica Telecom e dall’azionariato delle bancherelle “d’affari”, permane ancora e nonostante, tra tutti i lavoratori, l’illusione che si possa, attraverso iniziative “belle e comode” (per continuare come nulla fosse, preservando pure la tasca, eh, oh !), concludere “bene” una vicenda che rappresenta soltanto uno degli stadi intermedi di trasformazione che coinvolgeranno nei prossimi anni i dipendenti di Italtel.

E a voler bene leggere, neanche il più drammatico.

La trasformazione, come dimostrano gli ultimi 20 anni di Storia recente, deve essere governata anche con la propaganda come ci ha spiegato bene nell’assemblea di Marzo scorso un delegato FIOM “miracolato” ex One Ans (gli esternalizzati, gli unici nella storia delle esternalizzazioni Italtel, che hanno avuto la “grazia” di rientrare alla base indenni, per intenderci), che asseriva che i CDS erano uno strumento di legge ? (E come intendi farla rispettare la legge, tu che stai tra gli sceriffi ? )

Ci vorrebbe ben altro per costringere l’Azienda ad utilizzare i CDS, niente di illegale neh, sia chiaro, le buone cose semplici di una volta mica le stronzate francesi che imbeccano i camerati dell’Ordine dei Giornalisti a tirare la claque alla repressione senza se e ma.

I sequestri di persona ad ogni livello (tutti i sequestri, non solo quelli dei manager ma anche quelli degli Imam), non appartengono alla tradizione di lotta operaia ma semmai all’impunità fascista del terrore, della tortura (in volo come a terra), dell’assassinio politico.

Ci vorrebbe altro e invece abbiamo la propaganda e gli illusionisti di professione (perché solo questo fanno da decenni, ormai), che ahimè nonostante anni di devastazione culturale e sindacale, godono ancora di un sostegno veramente stucchevole. BENE !

E’ Il miracolo dell’ampolla, quando monta la paura aumenta il bisogno di protezione e chi meglio può garantire questa protezione se non chi ha amministrato la paura nella ristrutturazione permanente ?

Ma anche la paura è un illusione, una suggestione chimica collettiva estremamente contagiosa che viene utilizzata da chi si crede al di sopra delle Legge per potere continuare a terrorizzare e teorizzare l’aumento del fatturato a spese dell’INPS, oltre che a spese dei salari.

In questo senso la campagna di propaganda dei CDS culminata con il referendum rappresenta il punto più basso, raggiunto dai lavoratori, ma il peggio, il voto dei lavoratori contro i loro colleghi come male minore, deve ancora venire.

Il peggio è preparato come sempre, in silenzio e con zelo, perché è bene non sollevare polveroni, le greggi vanno tenute chete perchè la paura deve essere gestita con l’ordine scrupoloso e la premeditazione dei buoni pastori, altrimenti qualcosa potrebbe non andare per il verso concordato.

E allora ecco pronto, nel silenzio generale, un bel reparto confino dove affluiscono lavoratori deportati dai reparti dove prestavano precedentemente la loro attività e di cui si sente dire in giro abbiano lavoro a tempo segnato. Ma come è possibile ciò ?

Ma la FIOMME non s’è sempre lamentata del logorio della suo menage aziendale anche se spesso il Partner cambiava dopo pochi mesi, come mai non dice nulla su ciò. ?

Ah, abbiamo capito ! E come l’accordo separarto, il cane che non mangia l’altro cane,

Silenzio, parla Agnesi. Aspettiamo buoni, buoni, di essere cucinati a dovere !

Cosa possiamo aspettarci dai tavoli romani, il primo col gabinetto di Scajola il BOIA di GENOVA ?

Sindacato.Intercategoriale.Cobas ITALTEL Lavoratori Autorganizzati 5 maggio 2009