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GLS, LUNEDÌ GLI OPERAI TORNANO AL LAVORO

Il giudice ha reintegrato i 14 dipendenti della coop Papavero. da Il Cittadino – Quotidiano del Lodigiano – 18/12/2010.

Cerro Il caso dei lavoratori licenziati a Cerro: lunedì i 14 operai torneranno in ditta. Dopo aver ordinato il loro reintegro in azienda, infatti, il tribunale di Firenze ha anche disposto le modalità di ritorno al lavoro. «Il tribunale di Firenze ha reso noto il dispositivo dell’ordinanza emanata una quindicina di giorni fa – ha affermato Aldo Milani, coordinatore nazionale del sindacato intercategoriale Cobas -. Il giudice Nicoletta Taiti ha disposto che il reintegro dei 14 lavoratori licenziati dalla cooperativa Papavero (alle cui dipendenze lavoravano alla Gls di Cerro) avvenga lunedì mattina alle 10». All’inizio della prossima settimana, insomma, gli operai si ritroveranno nella zona industriale del comune alle porte di Melegnano, dove ha sede la ditta di logistica. I lavoratori hanno quindi vinto il primo round di un match iniziato lo scorso agosto, quando la coop Papavero li aveva licenziati dopo che a febbraio avevano partecipato ad una serie di scioperi davanti ai cancelli della Gls. «Gli operai hanno infatti violato i principali doveri di legge – si leggeva in una nota diramata allora dai vertici della coop -, statuto e regolamento sia nei rapporti con la cooperativa sia nel rapporto con gli altri soci lavoratori». Sostenuti dal sindacato intercategoriale dei Cobas, i licenziati (per la maggior parte eritrei con una famiglia da mantenere) avevano allora presentato ricorso davanti al tribunale del lavoro di Firenze, dove ha sede la coop Papavero. Dopo aver attentamente valutato il caso, infine, il giudice Taiti ha ordinato alla coop di riammetterli nel posto di lavoro. «A parere del giudice, del resto, la Papavero non ha prodotto alcun documento che dimostrasse l’effettività del rapporto associativo con i 14 licenziati, che non a caso sono stati considerati semplici lavoratori subordinati – ha ripreso Milani -. Il licenziamento è poi avvenuto senza che prima si fosse aperta una procedura di contestazione contro gli operai, che quindi non avevano avuto alcuna possibilità di difendersi». In attesa della pronuncia sul merito fissata per marzo, quindi, lunedì gli operai potranno fare ritorno in azienda. Nei giorni scorsi, invece, il tribunale di Milano aveva accolto il ricorso presentato contro la Papavero da Isaq Eilab, uno dei lavoratori licenziati. «In quel caso – ha ribadito il leader del sindacato autonomo in conclusione, non con poca soddisfazione nelle sue parole – il tribunale ha rilevato la discriminatorietà del licenziamento». E gli operai l’hanno spuntata. Stefano Cornalba