Non è nostra intenzione riaccendere la polemica con Settegiorni, … quello che ci interessa mettere in evidenza è, ancora una volta, il fatto che possano essere le “notizie” pubblicate da un periodico locale a diventare punto di riferimento per prese di posizione da parte di chi ha il compito di dirigere una struttura complessa come una Azienda Ospedaliera.
Il super-manager decisionista dott. Maltagliati, quello che gira in maniche di camicia fra i reparti, quello a cui non interessa cogliere “in fallo” i lavoratori indisciplinati, quello che ascolta i problemi di dipendenti e utenti, quello che si indigna per quanto successo in Pronto Soccorso a Rho il 21 agosto, in quello stesso Pronto Soccorso ci ha messo piede nelle ultime settimane?
Se lo ha fatto si è reso conto delle condizioni in cui sono costretti decine di pazienti, parcheggiati nel corridoio di quella struttura in attesa di un improbabile posto letto?
Si è reso conto delle condizioni in cui sono costretti a lavorare medici, infermieri e personale di supporto?
Se lo ha fatto, si è indignato? Ha gridato allo scandalo per una realtà indegna di un paese civile? Si è tappato il naso, come ce lo siamo tappato noi, quando uno di questi pazienti ha fatto la cacca nel corridoio? Si è vergognato, come ci siamo vergognati noi e insieme a noi i pazienti a cui siamo stati costretti a cambiare il pannolone nel corridoio? Si è sentito umiliato, come ci siamo sentiti umiliati noi, quando un parente ci ha rimproverato il fatto di non aver garantito una adeguata scelta dei pasti che abbiamo somministrato?
Caro Dott. Maltagliati, che l’Otoscopio mancasse in Pronto Soccorso lo sapevano tutti, Lei compreso, da molto tempo, è dovuto succedere quello che è successo (che nessuno vuole giustificare) perché si prendessero dei provvedimenti.
Oggi conosce anche la realtà in cui si lavora e si “staziona” in Pronto Soccorso, ci auguriamo che non sia un’altra “notizia”, che Settegiorni aspetta con ansia, a determinare il vostro intervento…
Rho,29-08-11
Delegati S.I. CoBas A.O.Salvini