Le firme raccolte dai caporali non fermeranno la lotta nelle cooperative.
In questi giorni alcuni loschi personaggi, caporali di Asso, Apollo ed S.Gi, sono passati per i reparti raccogliendo firme contro il presidio permanente. E come al solito, per estorcere le firme c’era la minaccia: “se non firmi domani vai in ufficio!”, oppure la menzogna: “le firme servono a chiedere al prefetto un intervento per risolvere positivamente la vertenza”. A diversi operai che chiedevano di leggere il testo prima di firmare infatti è stato risposto: “vabbè non importa; lasciamo perdere!”
Lasciamo alle persone intelligenti giudicare questa ennesima manovra delle cooperative di Longo e compari. Tutti i lavoratori sanno che non siamo qui da quattro per i nostri interessi personali ma solo per ottenere pieni diritti per tutti, e mettere fine al caporalato in azienda e a loro diciamo: comprendiamo la vostra paura di fronte ai licenziamenti (che continuano!) e, anche se non avete avuto il coraggio di rifiutarvi di firmare, sappiamo che la maggioranza di voi non è contro di noi. Arriverà il momento che potrete dimostrarlo nuovamente, ancora uniti nella lotta.
A quei pochi che invece preferiscono leccare il culo dell’azienda pur di difendere il proprio interesse privato diciamo solo una cosa: “ci dispiace per la vostra stessa dignità che state calpestando così miseramente!”
Una cosa è certa: questa raccolta firme dimostra che, dopo quattro mesi, diamo ancora fastidio a Caprotti e soci. Evidentemente non gli è bastato buttare fuori i delegati del SI.Cobas e allontanare, in varie maniere, quelli che scioperano. Evidentemente vogliono campo libero per imporre la loro legge: aumentare i ritmi di lavoro, sfruttare gli operai fino all’osso per poi buttarli via e sostituirli con forza-lavoro sempre più a basso costo. Per questo vorrebbero cancellare il presidio; sanno che restando lì, siamo un riferimento per chiunque decida di non accettare più tutto questo e unirsi ad una lotta che si sta allargando a tante altre cooperative in regione.
Da questi semplici ragionamenti viene quindi una decisione chiara ed unanime da parte del SI.Cobas e di tutto il presidio permanente di Pioltello:
Noi non molliamo di fronte alle loro intimidazioni. Proseguiremo questa battaglia qui e dappertutto!!
SI. Cobas Esselunga – Presidio permanente Pioltello
Comunichiamo a tutti gli operai dei magazzini di Esselunga che mercoledì e venerdì, dalle 13,30 alle 15,30, il camper del presidio funzionerà da sportello sindacale per accogliere e cercare di rispondere a tutte le domande e a tutti i problemi che gli operai possono avere.
30 gennaio 2012