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Ulteriore attacco ai diritti dei lavoratori

L’Art. 5 comma 8 della legge 95 del 2012(spending review) così recita: “ le ferie, i riposi ed i permessi spettanti al personale, anche di qualifica dirigenziale, delle amministrazioni pubbliche….   Sono obbligatoriamente fruiti secondo quanto previsto dai rispettivi ordinamenti e non danno e non danno luogo in nessun caso alla corresponsione di trattamenti economici sostitutivi. La presente disposizione si applica anche in caso di cessazione del rapporto di lavoro per mobilità, dimissioni, risoluzione, pensionamento e raggiungimento del limite di età. Eventuali disposizioni normative e contrattuali più favorevoli cessano di avere applicazione…” .
Un laconico avviso aziendale riporta solo l’articolo 5  senza dare spiegazioni in merito.
La sostanza è, che tutti i dipendenti (anche a tempo determinato)  devono godere  le ferie e i permessi retribuiti entro la fine dell’anno altrimenti si perdono e si  regalano al bilancio aziendale che i dirigenti  spenderanno a favore  dei soliti parassiti loro amici.
Ci chiediamo come faranno tutti i lavoratori a godere delle ferie e dei permessi con l’attuale scarso personale?
SI CHIUDERANNO I REPARTI A NATALE?
Come al solito il governo colpisce sempre pantalone, colpisce sempre chi lavora, anche in questi particolari che paiono inezie ma che mirano,  in mancanza di una reazione dei dipendenti, a togliergli anche le  ferie e i permessi retribuiti per colpire unicamente il lavora dipendente..
La presa di posizione di Monti contro lo statuto dei lavoratori, che sarebbe il vero colpevole della disoccupazione, dovrebbe mostrare agli di chi lavora quali mostruosità sono capaci di dire i governanti pur di colpire le condizioni lavorative e togliere   i diritti conquistati  con le lotte. 
Cari lavoratrici e lavoratori cerchiamo di non farci fregare, difendiamo con i denti le conquiste precedenti, perché chi non l’ha capito al peggio non c’è mai fine, e lasciar correre oggi crea le condizioni per subire ancora domani.
Nei prossimi giorni sapremo come intende organizzarsi l’ azienda.
Ma sin da subito dobbiamo pretendere, che nessun dipendente deve perdere  neanche un giorno, ne di ferie, ne di permessi che ha a disposizione.

14-9-2012 – DELEGATI R.S.U.  – S.I.  COBAS  A.O. SALVINI