Termoli. Il coordinamento provinciale di Campobasso del Si Cobas ha espresso la propria piena solidarietà politica e sindacale al lavoratore coinvolto nell’incidente sul lavoro avvenuto martedì 4 novembre allo stabilimento Fiat di Termoli. «Oltre la cassa integrazione nei pochi giorni di lavoro – afferma Andrea Di Paolo, del coordinamento provinciale di Campobasso del Si Cobas – con un salario ridotto all’osso, si continua a rischiare la pelle anche grazie alle flessibilità imposte dal sistema e avallate a pieno dal sindacato confederale. Nulla viene a caso. Tutto costruito nei minimi dettagli fino ad eliminare completamente i diritti acquisiti – accusa il Si Cobas -. Chiediamo che venga abbattuta la cassa integrazione. I proclami americani al momento rimangono proclami. Invitiamo a reagire uniti tutti i lavoratori a questo stato di cose anche in vista dello sciopero generale del 14 novembre indetto dai sindacati di base».
Da Primonumero.it