TENSIONE E AGGRESSIONE FISICA DELLE FORZE DELL’ORDINE NEI CONFRONTI DEI MANIFESTANTI AGLI INGRESSI DELLA FIAT DI POMIGLIANO,CHE PROTESTAVANO CONTRO IL RICORSO AL SABATO LAVORATIVO E I RITMI SUPERELEVATI E I CONTINUI MORTI SUL LAVORO.
Alle ore 13,30 il comitato di lotta fiat insieme a disoccupati, studenti, e precari, hanno promosso una contromanifestazione, a quella di landini, fuori ai cancelli della fabbrica che produce la nuova panda, per denunciare ancora una volta, le morti bianche e i micidiali aumenti dei ritmi di lavoro e del ricorso sfrenato al sabato lavorativo, in contraddizione e contro legge, visto che a pomigliano ci sono ancora migliaia di cassintegrati a patire la fame.
La gravissima violenza e la repressione usata in funzione antisciopero delle forze dell’ordine,hanno vietato la normale e pacifica iniziativa di lotta promossa alla scopo di sensibilizzare gli operai in entrata e a scioperare.
Il manifestanti sottolineano con forza che e’ una vergogna che venga vietato agli operai di solidarizzare tra loro, specialmente ora , dopo 2 giorni dalla morte di un nostro compagno operaio fiat, che azienda e sindacati collaborazionisti, vogliono far passare come morte dovuta a cause naturali, ma che in realta’ come specificato nella denuncia depositata ieri dagli esponenti del comitato di lotta alla procura della repubblica di nola, dove gli stessi chiedono alla autorita’ competenti di far luce anche alle gravissime violazioni, sia dei ritmi eccessivi e delle turnazioni massacranti, nonche’ di sicurezza ed antinfortunistiche che non vengono rispettate in fiat.
Questa è stata anche una manifestazione anti landini ed alla posizione opportunista della fiom che come al solito invece di concentrare l’azione sindacale fuori al cancelli dalla fabbrica ha preferito portare i propri iscritti all’ennesima passerella elettorale per landini a roma.
La prova provata e che la fiom per salvarsi la faccia,ieri sera tardivamente alle 21:00 circa ha dovuto proclamare lo sciopero a pomigliano.
Il comitato annuncia altre e incisive iniziative di lotta nei prossime settimane,per il ritiro immediato dei cinque licenziamenti rappresaglia alla fiat.
Comitato di lotta cassintegrati e licenziati fiat