ASSEMBLEA CITTADINA VERSO
LO SCIOPERO GENERALE
Con questo sciopero si vogliono contrastare le legislazioni degli ultimi decenni che hanno svuotato di efficacia lo Statuto dei Lavoratori, liberalizzato i licenziamenti ingiustificati individuali e di massa, reso precari tutti i contratti di lavoro esistenti oltre che quegli accordi tra padroni e sindacati venduti che espellono la democrazia e il dissenso dai luoghi di lavoro.
Per questo si chiede la CANCELLAZIONE DELLE PESSIME RIFORME SULLA SCUOLA che hanno sottratto risorse a quella pubblica, per privilegiare le private, e che l’hanno sottomessa agli interessi speculativi delle aziende, regalandovi manodopera gratuita con l’alternanza scuola-lavoro.
Contro questo crescendo di macelleria sociale ai danni dei lavoratori, degli studenti, dei pensionati, dei disoccupati, degli inquilini è necessario unirci e lottare.
IN PREPARAZIONE DELLO SCIOPERO GENERALE DEL 18 MARZO
ASSEMBLEA CITTADINA c/o “ALDO DICE 26X1”
palazzo di proprietà dell’Alitalia (che ha licenziato tutti i dipendenti e dismesso l’edificio) e che è stato occupato per garantire un tetto a quelle famiglie di sfrattati abbandonate dalle amministrazioni comunali. Oggi, ospitando quasi 250 persone, è diventato un simbolo di resistenza e di una alternativa solidale possibile.
SESTO S. GIOVANNI, VIA XXIV MAGGIO – SABATO 5 MARZO ORE 15,30
Interverranno esponenti dei tre sindacati, della Comunità Curda e di altre realtà di lotta e di movimento che parteciperanno allo sciopero. Sono invitate tutte quelle altre realtà e i singoli interessati a partecipare al percorso di costruzione dello sciopero.