Nel settore delle carni, in particolare nel modenese, vigono condizioni di sfruttamento estremo. Cinquantacinque lavoratori del gruppo Levoni sono stati licenziati per aver scioperato. Non riuscendo a fermare la lotta neanche con i manganelli e i lacrimogeni, padroni e questura hanno architettato l’arresto del coordinatore nazionale Aldo Milani nel maldestro tentativo d’incriminarlo ingiustamente. La risposta immediata di migliaia di lavoratori in tutta Italia é riuscita ad ottenere la liberazione di Aldo, ma esta la denuncia. CON ALDO VOGLIONO COLPIRE LE LOTTE E LA LIBERTA’ DI SCIOPERO! CONTRO LE GUERRE DEI PADRONI, PER L’UNITA’ E LA DIFESA DELLE LOTTE DEI PROLETARI!