Cobas

[MESSINA] Apertura sportello lavoro – precari – disoccupati e sportello casa

APERTURA SPORTELLO LAVORO – PRECARI – DISOCCUPATI 
E  SPORTELLO CASA   
         

 

Ogni giovedì presso la sede del Fronte Popolare Autorganizzato SI COBAS Messina via Cesare Battisti n° 191 si terranno: 

– sportello legale lavoro per precari e disoccupati dalle 17.00 alle 19.00, in cui si effettueranno consulenze gratuite sulle vertenze per tutti i lavoratori e precari del settore pubblico e privato;

– sportello casa, s.o.s antisfratto e consulenza legale gratuita dalle 16.00 alle 18.00;

In una realtà come quella messinese in cui le conseguenze della crescente disoccupazione sono rappresentate dalla perdita della casa, da sfratti e da pignoramenti, molti di dei quali  subiti in silenzio, a causa di rassegnazione e pudore della povertà, e in cui il lavoro sfruttato è presentato come l’unica possibile alternativa, come un’occasione rara da prendere o lasciare, in cui addirittura bisognerebbe ringraziare il proprio datore per l’opportunità lavorativa offerta, a prescindere dall’esistenza di condizioni schiaviste, riteniamo di fondamentale importanza costruire un’alternativa del tutto contrapposta alla normalizzazione di un sistema  schiavistico. 

L’apertura di questi  sportelli di tutela di diritti che vengono costantemente  calpestati, ha proprio lo scopo di intraprendere un percorso comune per tutte le realtà autoctone e migranti dei disoccupati, dei senza casa, dei soggetti che subiscono in silenzio gli sfratti a causa della favoletta della crisi, dei lavoratori sempre più sottoposti al ricatto del lavoro in nero o di escamotage usati sotto la spoglia di regolari contratti per nascondere la retribuzione di paghe mortificanti (i noti e purtroppo raramente denunciati 250 euro mensili rappresentano uno dei tanti casi entrati purtroppo nella norma, corrisposti per massacranti ore di lavoro), in cui il sostegno reciproco il rifiuto dell’isolamento e delle logiche divisorie della guerra tra poveri diventino costanti dominanti per la costruzione di un vero e proprio  coordinamento di lotta autorganizzata. 

 Alla luce dei recenti sgomberi e atti repressivi utilizzati contro bambini, anziani ed invalidi, che senza pietà a suon di manganellate sono stati  sbattuti in mezzo a una  strada, in tende o in macchina, e delle fresche notizie di infami tentativi di soppressione delle lotte dei lavoratori che si oppongono alla precarietà e allo sfruttamento (per citare un esempio, il violentissimo sgombero della realtà resistente di Piazza Indipendenza, gli episodi  di Imola, o le cariche della celere  nei confronti degli operai della ceramica di Modena, che stavano rivendicando i loro diritti attraverso una pacifica ma determinata azione di protesta, ai quali va tutta la nostra  solidarietà), ora più che mai serve sviluppare ovunue la consapevolezza che bisogna battere il ferro finchè è caldo. 

Nel nostro territorio potenziali semi di esplosione di scintille rivoluzionarie sono latenti in ogni angolo, aspettano solo l’occasione adatta per manifestarsi.  

Nonostante gli ostacoli, le intimidazioni, la violenza ricattatoria e guerre tra poveri che vengono esercitate sui lavoratori, precari e disoccupati e senza casa, autoctoni e migranti, per abbattere qualsiasi tentativo di sovversione, siamo fortemente determinati a divenire l’incubo di una classe dirigente massona che ha assoggettato la nostra amata terra a suon di schiavismo e ad assumerci la responsabilità e il ruolo di coltivatori dei semi di conflitto autorganizzato e rivoluzionario.
 
Fronte Popolare Autorganizzato – SI Cobas Messina