Alle 6 di stamane sono scesi in sciopero i lavoratori della tintoria GM di Prato organizzati con il S.I. Cobas a causa del licenziamento “politico” di 4 lavoratori perché iscritti da un mese al S.I. Cobas.
Inoltre la motivazione palesemente “fasulla” con cui da parte del padrone si e’ agito con il licenziamento, una supposta diminuzione dei volumi di lavoro, è dimostrata dal fatto che anche oggi sono stati chiamati dei lavoratori interinali al posto dei 4 licenziati.
Ad aggravare la situazione c’è il fatto che ai dipendenti viene corrisposto un salario per 168 ore come prevede il CCLN ma ne lavorano in media 210.
Le circa 40 ore lavorate in più settimanalmente non vengono pagate come straordinario e addirittura sono pagate “a nero” fuori busta ed in contanti.
Ottenuto dopo poche ore un tavolo di trattative immediato presso l’azienda dopo il quale i 4 licenziati sono stati reintegrati in magazzino (hanno già firmato il nuovo contratto che conferma tutti gli istituti contrattuali del precedente).
Per concludere la settimana prossima l’azienda incontrerà di nuovo il S.I. Cobas per affrontare le altre problematiche relative al magazzino.
Forza S.I. Cobas!
Fino alla vittoria!