Il primo luglio, a Carpi, si svolta la presentazione del libro “Carne da macello” presso il centro Iskra di via Lincoln, 3.
Riportiamo qui sotto il messaggio d’invito del centro Iskra.
“Non godono di alcuna garanzia contrattuale ma sulle loro spalle ricade l’intero peso di settori strategici dell’industria italiana. Vengono denunciati, aggrediti e diffamati e, ciò nonostante, non passa giorno che la loro organizzazione cresca, che i loro scioperi siano sempre più partecipati e che le loro azioni non obblighino nuove aziende a sospendere il regime di sfruttamento e arbitrarietà a cui sono costretti un numero enorme di lavoratori e lavoratrici in Italia.
Dedicato agli operai protagonisti di un’intensa stagione di riscatto collettivo, questo libro-inchiesta è dedicato alle loro lotte e ai diritti che uomini e donne provenienti da ogni parte del mondo hanno saputo conquistare “a spinta”.
Allo stesso tempo, nelle pagine di “Carne da macello”, s’indaga sulla fitta rete che, dalla magistratura fino alle forze dell’ordine, prova a stringere intorno ai sindacati conflittuali le maglie di un assurdo teorema repressivo, nel tentativo – come testimonia quanto avvenuto nel modenese dopo le mobilitazioni dei lavoratori del settore carni e l’arresto del coordinatore nazionale del SI Cobas, Aldo Milani – di attaccare e mettere in discussione una volta per tutte le conquiste dei lavoratori e delle lavoratrici in Italia.”
Chi tocca uno tocca tutti!