Ieri, dalle 5:30 manifestazione in corso davanti ai cancelli della SAFTA, dove la cooperativa San Martino si è resa responsabile di atteggiamenti discriminatori all’indirizzo degli aderenti al S.I. Cobas, riferiti ma sistematicamente ignorati dalla committenza.
Non solo: SAFTA è responsabile in soldio anche per il TFR non ancora versato dalla precedente cooperativa.