Nuova, grave aggressione a un lavoratore Tnt del S.I. Cobas da parte di uno squadrista dell’Usb:
Qui sotto, una spiegazione della lotta in corso tra operai del S.I. Cobas e gli squadristi dell’Usb.
Nella logistica di Piacenza non c’é nessuna “guerra tra sindacati”!
Gli scontri – e i feriti, anche gravi – che sempre più frequentemente si verificano nei magazzini Gls, Tnt, Leroy Merlin, ecc. non sono una “guerra tra lavoratori” ma vere e proprie aggressioni, da parte di delinquenti ormai scientificamente assoldati da un sindacato – la USB – che sta così dimostrando di aver pericolosamente scelto la strada della provocazione e dello squadrismo, contro gli interessi della classe lavoratrice.
Delinquenti: non operai, delegati o sindacalisti che organizzano la lotta dei lavoratori contro il padrone; bensì delinquenti, i quali servilemente – e impunemente – fanno solo ed esclusivamente l’interesse del padrone…
Per fare la lotta di classe, gli operai non hanno bisogno di persone che delinquano contro i lavoratori ma di persone che organizzino scientificamente la lotta con i lavoratori!
Perciò, alla provocazione e allo squadrismo di simili delinquenti e all’opportunismo della suddetta organizzazione sindacale, gli operai organizzati con il S.I. Cobas rispondono con la lotta di classe usando le armi della solidarietà internazionalista e dello sciopero con il picchetto dai cancelli…
A Piacenza come ovunque, sempre e comunque: fuori i provocatori dal movimento operaio!