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[ITALIA] Ancora repressione contro i disoccupati di Napoli: la lotta va avanti, lavoro o non lavoro dobbiamo campare!

DISOCCUPATI IN TRIBUNALE
… per LOTTARE, per LAVORARE!

Questa mattina ad alcuni disoccupati è stata notificata la citazione per 8 di noi in Tribunale per l’inizio di un altro processo relativo a quella che definiscono ‘l’occupazione del Palazzo Reale’ nel giorno in cui come disoccupati provammo a mettere in evidenzia la nostra vertenza ed il silenzio delle istituzioni.

Un paio di anni fa oramai.

C’era Gentiloni al Governo e Minniti con il suo decreto Sicurezza che ha aperto la strada a quelli successivi di Salvini.

Chiediamo lavoro ma ci danno denunce e processi. Noi continueremo a rivendicare un lavoro, un salario garantito, un reddito dignitoso.

L’attenzione verso il nostro movimento è evidente.

Non per i numeri che si rappresentano (rispetto all’esercito di disoccupati non organizzati) ma sicuramente per la costanza e la determinazione con cui stiamo portando avanti questa lotta.

Non la nostra lotta ma la lotta per tutti/e.

Iniziando certo a dare risposte concrete per chi questa lotta la sta portando avanti da anni.

È dalle lotte concrete per i bisogni dei proletari che può ripartire una riscossa complessiva contro padroni e politicanti.

Un altro processo non fermerà la nostra battaglia per una vita dignitosa.

Chiediamo a tutti/e di sostenere la nostra battaglia ed allargarla insieme a noi.

Iniziando dalle prossime iniziative.

Ci siete?

Noi c’eravamo, ci siamo, ci saremo.

Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”