Approfondimenti politiciCobasImmigrazioneInternazionaleLogisticaLombardia

[MILANO] I lavoratori in lotta per un coordinamento tra le forze sociali contro la repressione, mobilitandosi insieme a partire dal conflitto capitale/lavoro

Seppure in ritardo esprimiamo la nostra valutazione sulla manifestazione del 30 novembre a Milano contro la repressione, insieme a Bologna e Napoli.

La manifestazione di Milano il S.I. Cobas l’ha organizzata insieme ai giovani del quartiere Barona colpiti anch’essi dal divieto di dimora e con altre associazioni e compagni: ha visto la partecipazione di un migliaio di persone dove il S.I. Cobas ha dimostrato di coinvolgere in massa i lavoratori, che hanno aderito con l’entusiasmo di sempre portando i contenuti reali di lotta contro la repressione, anche con delegazioni da Bergamo e Pavia.

Lo stato sa che il S.I. Cobas rappresenta un pericolo per il profitto dei padroni perché è in grado di coagulare intorno a se sempre più masse di lavoratori al di fuori della logistica che si mettono in moto per le contraddizioni legate alla povertà e al disagio sociale.

La repressione si combatte con le lotte nelle fabbriche, nelle occupazioni di case, nella scuola, nella sanità ormai a pagamento, con i disoccupati: unendo tutte queste lotte su un piano più politico con rivendicazioni che mettono all’ordine del giorno salario, orario, affitti in una sola rivendicazione sociale.

Sappiamo molto bene che è importante lavorare insieme a chi si pone contro il capitale in tutte le sue sfaccettature per questo proponiamo un coordinamento comune a tutte le forze sociali che stanno subendo la repressione per agire insieme partendo dallo scontro capitale/lavoro.

In questa direzione lavora da anni il S.I. Cobas ed invita tutti al confronto e all’azione comune.

S.I Cobas Milano