Ancora in piazza.
Solo la lotta paga!
Dopo tanto tempo, iniziative di lotta, manifestazione e azioni siamo riusciti a svolgere un incontro alla presenza di Città Metropolitana e Comune di Napoli: Sindaco, Vicesindaco, Assessore al Lavoro del Comune, Dirigente e CapoGabinetto di Città Metropolitana.
Dopo aver chiarificato alcuni passaggi fondamentali per la nostra vertenza su cui tutti saranno informati nella prossima riunione, dopo aver posto tutte le problematiche, i ritardi ed i limiti che stiamo riscontrando, abbiamo chiesto anche altro.
Gli enti convocheranno formalmente, dopo l’incontro già effettuato con il Ministero del Lavoro e dello Sviluppo Economico, tutte le istituzioni per un unico tavolo interistituzionale.
Uno strumento che chiediamo di generalizzare in tutte le città dove stiamo sostenendo il processo di organizzazione di altri disoccupati, attorno alla campagna VOGLIAMO TUTTO.
La nostra richiesta, dentro un analisi e discussione più generale riguardante la situazione delle condizioni di vita e di lavoro e l’attacco complessivo a lavoratori occupati e non, è chiara.
Chiediamo la realizzazione di progetti concreti finalizzati all’inserimento lavorativo.
Le tracce sono diverse.
1) Progettazione, manutenzione, recupero, salvaguardia, miglioramento, messa in sicurezza e valorizzazione del patrimonio pubblico, culturale, forestale e naturale
(monumenti, chiese, parchi, aree verdi, strutture abbandonate)
2) Piano preventivo nelle aree di particolare interesse ambientale raggiungere quindi benefici in materia di recupero e valorizzazione del patrimonio pubblico e privato, aree verdi, aree soggette a pericoli di dissesto idro-geologico, nel mantenimento della presenza antropica nei territori (compresa la prevenzione verso fenomeni erosivi e di dissesto del territorio ed un intervento di politica attiva del lavoro a favore delle fasce più deboli)
3) Lotta allo spreco ed alla povertà con costituzione di cooperative per il recupero e riutilizzo a breve termine delle eccedenze alimentari della grande e media distrubuzione.
4) Miglioramento dei servizi sociali tramite il potenziamento e la “razionalizzazione” della pianta organica: dai servizi alla persona al trasporto pubblico, passando per servizi sanitari.
5) Miglioramento della vivibilità e dell’igiene urbano nei quartieri.
Impegnare Comune e la Città Metropolitana a presentare in forma associata progetti su cui anche Regione e Governo dovranno discutere e sostenere.
Obiettivo: inserimento lavorativo di disoccupati privi di tutele.
I destinatari dell’iniziativa saranno giovani disoccupati e disoccupati di lunga durata.
I lavori di pubblica utilità dovranno essere attinenti a servizi di competenza comunale o comunque individuati dal Comune a beneficio dei cittadini, tra i seguenti: servizi bibliotecari e museali, riordino di archivi e recupero di lavori arretrati di tipo tecnico e amministrativo; valorizzazione di beni culturali ed artistici anche mediante attività di promozione, allestimento e custodia di mostre relative a prodotti, oggetti ed attrezzature del territorio nonché di riordino, recupero e valorizzazione di testi e documenti di interesse storico o culturale; attività di abbellimento urbano e rurale; servizi ambientali e di sviluppo del verde, progetti speciali in materia relativi alla tutela e benessere ambientale; custodia e vigilanza di impianti e attrezzature sportive, centri sociali, centri socio-assistenziali, educativi e culturali, luoghi pubblici; assistenza anziani, supporto scolastico; controllo del territorio, ai fini della garanzia della salute pubblica, la tutela dell’ambiente con particolare riguardo alla componente faunistica; altri servizi di interesse pubblico, con carattere di straordinarietà e temporaneità.
Nulla è impossibile.
Tutto si organizza.
Per tutti gli iscritti ci vediamo Venerdì 13 h 15.30 a Villa Medusa per l’assemblea generale del movimento.
A conclusione di questa parteciperemo alla manifestazione dalle 18 a Piazza Bagnoli.
Avanti tutta!
Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”