AlimentaristiCobasPiemonte

[TORINO] L’8 marzo con le lavoratrici dei supermercati in lotta: indispensabili ma sfruttate e oppresse

L’8 MARZO CON LE LAVORATRICI DEI SUPERMERCATI IN LOTTA

INDISPENSABILI MA SFRUTTATE E OPPRESSE

Nella giornata di lotta internazionale delle donne dell’8 marzo, ci siamo concentrati fuori diversi punti vendita Crai-Panda Market tra Chivasso e Torino, in solidarietà alle lavoratrici dei supermercati per denunciare condizioni di lavoro inaccettabili.

La donna lavoratrice, doppiamente indispensabile (perché lavora e perché si prende cura della famiglia), durante la pandemia ha pagato più di tutti i costi della crisi: solo a Dicembre su 101.000 posti di lavoro persi, 99.000 erano appunto donne.

Perciò, la lotta dell’8 marzo va ben oltre la specificità di “genere”: gli attacchi alle donne sono parte integrante e inscindibile dalla più generale offensiva capitalistica contro i lavoratori e l’intera classe sfruttata, dal salario ai dirtti, in particolare contro la libertà sindacale e il diritto di sciopero sul luogo di lavoro.

Lottiamo per:

– la corretta applicazione del contratto nazionale, a partire dal riconoscimento delle mansioni realmente svolte con relativo aumento dei livelli;

– un piano ferie e orario che tenga conto delle necessità personali e famigliari delle lavoratrici;

– la fine di ogni discriminazione, rispetto della libertà di organizzazione e iniziativa sindacale;

– il rispetto della dignità come donne e come lavoratrici;

Noi siamo lavoratrici essenziali, non “eroine”: basta sfruttamento!

Noi siamo anche persone, madri e mogli: basta oppressione!

Richiediamo solidarietà attiva a tutte le lavoratrici e compagne, perché la nostra lotta è la lotta di tutte e tutti!

Vogliamo il pane e anche le rose!

S.I. Cobas Torino