UN ALTRO DECRETO PENALE DI CONDANNA A CASA DEI DISOCCUPATI
MENTRE SIAMO AD INCONTRO
CON ASSESSORATO AL VERDE ED ASSESSORATO AL LAVORO.
Mentre una nostra delegazione è ad un incontro con l’assessorato al Verde ed al Lavoro del Comune di Napoli dopo l’iniziativa di ieri, riportata in questo articolo, gli ufficiali giudiziari consegnano ad alcuni compagni, tra cui disoccupati nostri, un decreto penale di condanna di 2500 euro di ammenda per aver violato il 25 Aprile scorso le misure anti-Covid con una manifestazione non autorizzata che chiedeva un salario di quarantena.
A quanto pare siamo uno dei principali problemi a Napoli per le istituzioni.
Servirebbero centinaia e migliaia di operatori ambientali, ecologici, manutentori del verde urbano e per altre partecipate mentre prosegue il sistema agenzie interinali/sindacati confederali/esternalizzazioni/aziende partecipate come in Asia.
Gli enti locali dicono di non poter farci nulla a causa dell’impossibilità di attivare politiche attive per il lavoro mentre i servizi della città scompaiono.
Le Procure e le Questure ci riempiono di decreti di condanna, multe e denunce.
Noi non faremo un passo indietro!
Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”