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[NAPOLI] Giù le mani dai disoccupati in lotta! Appello per la solidarietà: nessuno deve esser lasciato solo

Ringraziamo tutte le realtà che hanno sottoscritto questo appello che postiamo oggi (vedi sotto).

Chi vuole aderire può contattarci in privato.

Con il presente appello invitiamo tutti all’assemblea pubblica di Martedì h 17:30 al CAP, a Soccavo dove ci confronteremo sulla situazione generale, l’escalation repressiva, l’utilizzo politico della crisi sanitaria e le prossime scadenze di lotta.

Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”


GIÙ LE MANI DAI DISOCCUPATI IN LOTTA

L’odierna crisi sanitaria ha fatto deflagrare contraddizioni che già da anni condizionano pesantemente le vite di milioni di uomini e donne.

Tutto in questa società è organizzato per garantire la sicurezza e il benessere di una manciata di persone privilegiate, mentre tutto il resto della popolazione continua a vivere l’insicurezza di non riuscire a campare, dello sfruttamento o del licenziamento, del razzismo istituzionale che impedisce di costruire una vita sotto la minaccia della detenzione o dell’espulsione, della discriminazione che colpisce corpi e stili di vita giudicati non conformi, della repressione che minaccia chi esprime le proprie idee tra i banchi di scuola, nelle piazze e sui posti di lavoro.

La lotta quotidiana contro il sistema economico e sociale attuale non può essere slegata dalla necessità di sostenere e difendere collettivamente chi sta affrontando procedimenti, giudiziari e amministrativi che siano, e attacchi mediatici volti ad oscurare le reali ragioni che spingono tanti e tante a scendere in piazza per i propri diritti.

Oggi a Napoli chi più di tutt* subisce questa dinamica repressiva è il Movimento di Lotta – Disoccupati “7 Novembre”.

Dalla sua nascita fino ad oggi questa vertenza continua ad essere costruita, partecipata e portata avanti da centinaia di napoletani che battagliano per poter avere un salario per poter campare.

Una battaglia che anche le istituzioni, a fasi alterne, hanno provato cavalcare, gettando fumo negli occhi nelle vite di centinaia di famiglie. Istituzioni che, non riuscendo a strumentalizzare questa lotta, hanno preferito giocare allo scaricabarile, hanno invocato, espressamente o meno, l’azione repressiva dello Stato, hanno messo in campo o sostenuto squallide campagne mediatiche denigratorie.

I disoccupati dei 7 Novembre sono sempre stati al fianco di tutte le lotte della città: al loro movimento riconosciamo negli anni di non aver lottato solo “per la propria vertenza” ma di aver sostenuto i lavoratori in lotta, le spese solidali nei quartieri, l’impegno a sostegno dei beni comuni e spazi sociali della città, le battaglie contro le chiusure degli ospedali e dei servizi sociali nella salda consapevolezza che solo unendo battaglie particolari si potessero ottenere vittorie generali.

Ora questa necessità sta nel rafforzare e sostenere questa battaglia che da anni, con un escalation nelle ultime settimane, combatte e resiste in mezzo a denunce e attacchi repressivi che sono costantemente aumentati e si sono velocizzati.

Fino a vere e proprie menzogne come le accuse rispetto l’ultima iniziativa di lotta al Consiglio Comunale dove si accusa il movimento di aver travolti vigili in una colluttazione mai esistita.

Esprimiamo quindi la nostra piena e incondizionata solidarietà con la lotta dei disoccupati che, come nei precedenti cicli di lotta della città, rappresenta uno degli strumenti per porre sul terreno della lotta centinaia di proletari e rompere il ricatto tra disoccupazione, precarietà e marginalità sociale che attanaglia la nostra città.

Per questo ci uniamo alla rivendicazione del movimento per un tavolo interisitruzionale dal Comune al Governo, passando per la Regione Campania finalizzato a individuare il percorso per dare risposte concrete a questa vertenza soprattutto ora che si discute di Recovery Plan e progetti da sviluppare e che le risorse ci sono.

Nessuno può e deve essere lasciato solo in questa valanga che ci sta travolgendo.

La solidarietà è un’arma.

Usiamola!

Lista Adesioni in aggiornamento

Laboratorio Politico Iskra

Si Cobas Napoli e Caserta

Mensa Occupata

Assemblea lavoratori combattivi Campania

Patto d’azione per un fronte unico anticapitalista Napoli

Coordinamento Arte e Spettacolo Campania

Si Cobas Manutenzione Stradale Regione Campania

Banchi Nuovi

Comitato Lotta ex Taverna del Ferro

Potere al Popolo Napoli

Ex Opg

Fronte della Gioventù Comunista Napoli

Campagna per il diritto all’abitare MOPECAP 80126

Centro autogestito Piperno

Sgarrupato

Damm

Santafede Liberata

Collettivo autorganizzato popolare 80010

Quartograd

Un’altra città

QuartoZero81

Laboratorio di mutuo soccorso

Laboratorio Insurgencia

Mezzocannone Occupato

Assemblea sulla Sanità

Partizan Scampia

Calcio Popolare

Scugnizzo

L.O.SKAC.S.O.A.

Officina99

Giardino liberato di Materdei

Cambiare rotta Napoli

Osservatorio popolare studentesco

Ops Napoli Collettivo “Studenti Federico II”

Collettivo studentesco Abana

Sud Conta

Confederazione Cobas Napoli

Bagnoli Libera

Lido Pola

L’Asilo