Sciopero dei lavoratori Salumificio Bellantanti-Citterio: basta precarietà e sfruttamento!
Questa una delle recenti comunicazioni inviate dal sindacato all’azienda:
“Spett.le Salumificio Bellentani e Fabbro s.p.a.
Oggetto: richiesta di validazione delle insistenti voci relative alla situazione dell’impianto Bellentani – Citterio di Vignola
La scrivente Organizzazione Sindacale Sindacato Intercategoriale Cobas
PREMESSA
la situazione all’interno dell’impianto èdi completa confusione, al limite della disperazione sulle prospettive lavorative che si stanno profilando.
Lavoratrici e lavoratori sono stati oggetto dell’ennesima ipotesi di cambio appalto, senza nessuna chiarezza sulle motivazioni, su cosa stava succedendo, con voci continuamente contraddittorie.
Nella giornata di mercoledì siamo stati sballottati da una cooperativa poco interessata al confronto ed impossibilitata a dare garanzie, cui è seguito un annuncio da parte di Fabbro nella persona del sig. Andrea Segala dell’intenzione di proporre l’assunzione diretta dei lavoratori da parte della azienda Fabbro s.p.a.
Tale affermazione, fatta alla presenza del sig. Tosi che era presente in qualità di uditore, sembrava andare nella direzione richiesta da Bellentani, nel senso che lo stesso sig. Tosi ci aveva segnalato che detta ipotesi era stata suggerita già da tempo dalla stessa committente.
Pertanto la scrivente O.S., pur non avendo vissuto una storia particolarmente lineare nei rapporti con Fabbro tramite Fidelium, dopo un lungo confronto con le maestranze ritiene che:
- l’ipotesi di assunzione diretta da parte di Fabbro di tutte le maestranze, che andava incontro ad una richiesta fatta da Bellentani, è una proposta che pare essere la più plausibile per garantire la stabilità che da tempo i nostri iscritti richiedono;
- d’altro canto il SICobas si dichiara disponibile a discutere di un 411 per concludere la situazione delle pendenze della passata gestione di Fidelium.
Dunque, a nome delle iscritte e degli iscritti, con la presente si
RICHIEDE
di avere un conferma ufficiale delle voci insistenti che dicono che l’accordo tra le due aziende è stato realizzato e che possiamo rientrare al lavoro con una prospettiva realistica di futuro.
Chiediamo una risposta urgente, nell’interesse di tutte le parti in causa.
Il S.I. Cobas:
PRECISA
che eventuali comunicazioni dovranno essere presentate ai nostri Rappresentanti Sindacali Aziendali e all ’O.S. Sindacato Intercategoriale Cobas:
Distinti saluti.
Modena, 28 maggio 2021
S.I. Cobas Modena“