Gli ormai 150 giorni di resistenza ai cancelli dei lavoratori della #Texprint hanno già cambiato il futuro del distretto:
https://www.facebook.com/SiCobasFirenze/videos/4127924590601419
Un mondo sommerso e nascosto di sfruttamento sfrenato degli esseri umani e del territorio e un sistema di malaffare, con le sue complicità a tutti i livelli, è stato denudato.
Il distretto è nudo.
E nulla potrà più essere come prima.
I lavoratori della #Texprint hanno già vinto!
S.I. Cobas Prato e Firenze
Il 15/6 ncontro con gli operai Texprint a Ponte a Greve (FI)
Sembra impossibile, ma nel 2021 a pochi chilometri da Ponte a Greve esistono ancora condizioni di lavoro che pensavamo fossero finite nell’Ottocento…
Gli operai della Texprint di Prato, stamperia tessile, stanno scioperando da 5 mesi e dormendo tutte le notti ai cancelli della fabbrica perché hanno deciso di smettere di essere schiavi; mai più turni di lavoro di 12 ore per 7 giorni la settimana, mai più ferie inesistenti, mai più malattia non pagata, mai più finti contratti di apprendistato, mai più incidenti sul lavoro.
Vogliono lavorare 8 ore x 5 giorni, col rispetto di tutti i diritti previsti dal contratto nazionale.
Il capo di Texprint è stato indagato per affiliazione con la ndrangheta: la realtà del distretto tessile è fatta anche di infiltrazioni mafiose e criminalità organizzata.
Ma questa realtà è possibile cambiarla: gli operai Texprint vogliono far conoscere a tutti la loro lotta e il loro sciopero, determinati ad andare avanti fino alla vittoria!
12 giugno
S.I. Cobas Prato e Firenze