CONFERENZA STAMPA SOTTO LA PREFETTURA DI ALESSANDRIA!
CONTINUA LA LOTTA DEI LAVORATORI MILIARDO YIDA!
Nella giornata di ieri, con una delegazione dei lavoratori in lotta della Miliardo Yida, abbiamo ritenuto necessario essere nuovamente sotto la Prefettura di Alessandria per denunciare, come ancora a oggi nessuna risposta sia stata fornita né ai lavoratori licenziati, né ai tanti lavoratori ancora operativi nello stabilimento, dove bassi salari, mancanza di sicurezza e appalti al ribasso sono la condizione base dentro la fabbrica.
I lavoratori durante l’ultimo sciopero del 30 Giugno – nonostante le criminali provocazioni contro il picchetto operaio da parte dell’azienda – si erano dati disponibili a interrompere lo sciopero, a fronte della disponibilità, garantita dalla stessa Questura, di attivare immediatamente un tavolo in Prefettura, dove l’azienda fosse disposta a discutere la riassunzione dei licenziati e l’internalizzazione dei lavoratori.
A quasi un mese dall’assunzione di questi impegni, nessun tavolo istituzionale é stato aperto, dando spazio e terreno all’azienda di poter rimangiare anche quelle poche promesse fatte, a fronte della determinazione dello sciopero.
Il fatto che il Prefetto di Alessandria, anche ieri, abbia ritenuto non necessario incontrare i lavoratori, delegando una propria funzionaria a ribadire la posizione pilatesca che la Prefettura non é competente a discutere il problema dei licenziamenti, da il senso di una posizione tutta politica, e di oggettiva collusione con l’azienda, che la Prefettura di Alessandria, e quindi anche il governo, sta assumendo su questa, come su tante altre vertenze.
Anche ieri abbiamo voluto ribadire che non é nostro interesse né rincorrere tavoli inutili, né é nostra pratica invocare l’intervento istituzionale.
In questa ennesima vicenda, come nelle decine di tavoli di crisi aperti a seguito dello sblocco dei licenziamenti, constatiamo, alla meglio, l’assoluta inutilità delle istituzioni nella difesa anche minima dell’interesse operaio, alla peggio, l’interessata compiacenza delle stesse affinché le pratiche di sfruttamento non incontrino intralcio sul territorio.
Se così é, non possiamo che prenderne atto e lasciare la parola alla lotta, l’unico strumento che hanno in mano i lavoratori per migliorare le proprie condizioni di vita e lavoro:
https://www.facebook.com/SiCobasAlessandriaTortona/videos/962570277862726
S.I. Cobas Alessandria e Tortona