ATTENZIONE!
La farsa degli ECM – che si trascina ormai da anni e che è servita più a gratificare chi
organizza quei corsi che a formare davvero il personale – sta diventando lo strumento con il quale le Aziende sanitarie intendono punire i lavoratori!
Si parla, infatti, di tagli alla retribuzione e di sanzioni disciplinari per i lavoratori in
deficit di punteggio!
Il tutto con l’aiuto – molto interessato – degli Ordini Professionali e di certi Sindacati,
impegnati sia a produrre corsi, sia a dare una mano alle Aziende nel sanzionare chi non vi partecipa!
Ai vari Presidenti, Segretari, Direttori, Assessori e Ministri diciamo:
E’ l’ora di finirla!
Volete che il personale della Sanità sia formato?
Benissimo: lo vogliamo anche noi, che in Sanità ci lavoriamo.
Ma allora – invece di investire in armamenti – investite davvero nella nostra formazione!
E investire non significa – come è avvenuto fino ad ora – che saranno gli stessi lavoratorin a doversi pagare i corsi ECM o a dover sacrificare il loro tempo libero, nel giorno di riposo o dopo una mattinata di lavoro!
Magari con la solita promessa di un “recupero ore” che tutti sanno che non è possibile mantenere!
La formazione deve perciò essere, utile, gratuita e svolta in orario di servizio!
Lavoratori della Sanità, Infermieri, Medici, OSS e Tecnici: questo è il comune interesse che ci unisce tutti.
E la nostra voce dobbiamo farla sentire tutti insieme, uniti!
Coraggio, sentiamoci e organizziamoci per far valere insieme i nostri interessi!
30 ottobre
S.I. Cobas
Per informazioni: sede Si Cobas tel. 010 303 2664, Francesco 338 2261763