All’età di 68 anni è morto nel sonno, Alessandro Bernardi, oggi dirigente di Potere al Popolo, ma da sempre militante dei movimenti bolognesi.
Un comunista eretico, un compagno sul quale si poteva sempre contare, che ha attraversato e fatto parte di quella generazione che ha tentato l’assalto al cielo, pagandone anche le conseguenze.
Brontolone, mai allineato, prima in Potere Operaio, poi in Autonomia Operaia, un passaggio in Rifondazione Comunista, poi l’approdo in Potere al Popolo, di cui era diventato uno dei dirigenti più in vista.
Alessandro ha attraversato molte esperienze, si è “contaminato”, con molte persone, condividendo percorsi importanti, accompagnati da scontri dialettici e rotture, tutto improntato però nella stima e nella considerazione che si era guadagnato nella sua lunga militanza al servizio dei più deboli.
Da oggi Alessandro non c’è più e lo vogliamo ricordare mentre assieme a noi, preparava il corteo che ha attraversato le strade di Bologna, bella manifestazione “convergere per insorgere”, o davanti al carcere di Parma, poche ore prima di morire, in solidarietà a Cospito e contro l’ ergastolo ostativo e il 41 bis.
Le nostre condoglianze vanno alla sua compagna Daniela e per quanto ci riguarda Alessandro, sarà sempre presente nelle lotte che riusciremo a costruire.
S.I. Cobas Bologna
S.I. Cobas