SENZA TREGUA
Questo pomeriggio siamo nuovamente tornati in piazza in centinaia verso l’Aula Nugnes del Comune di Napoli dove si è tenuta la Conferenza dei Capigruppi Consiliari che ha approvato una mozione di indirizzo per la vertenza a seguito dell’audizione dei rappresentanti del movimento dei disoccupati organizzati di Napoli per sbloccare il tavolo interistituzionale sulla formazione finalizzata all’inserimento al lavoro e di contrasto alla tendenza a trattare le vertenze per il lavoro come questioni di ordine pubblico soprattutto a seguito dell’ultima ondata di denunce.
L’impegno anche, per il prossimo Consiglio Comunale, di discutere di tutto questo dentro il quadro drammatico conseguente il taglio del reddito di cittadinanza senza alternativa di salario garantito.
L’impegno del Consiglio comunale a sollecitare la Regione Campania, Amministrazione Comunale, Prefettura e Governo circa il sostegno delle richieste portate dai movimenti.
Il movimento dei disoccupati organizzati ha annunciato la partecipazione alla manifestazione di Giovedì 19 h 18:00 fuori la Prefettura per la libertà di Alfredo, contro il 41bis!
16 gennaio
Movimento di lotta – Disoccupati “7 Novembre”
Disoccupati 167 Scampia
La lotta dei disoccupati a Napoli arriva ovunque
“La Chiesa di Napoli si è sempre posta accanto al grido dei disoccupati e di coloro che il lavoro lo hanno perso.
Una delle radici della povertà dilagante nel nostro territorio è la mancanza di lavoro. Il risollevamento delle sorti di questa città passa necessariamente attraverso possibilità concrete di un lavoro dignitoso e stabile.
In modo particolare, a seguito dell’incontro con i movimenti di disoccupati 7 Novembre e Cantiere 167 Scampia, vogliamo sostenere la loro richiesta ai Ministri competenti di poter attuare quelle misure idonee all’inserimento lavorativo dopo aver usufruito delle misure di politiche attive del lavoro.
Augurare a loro un buon 2023 – e a tutti coloro che nel nostro territorio cercano il lavoro perché perso o mai ottenuto – significa rinnovare il nostro impegno affinché il lavoro possa conferire dignità a ciascun cittadino dello Stato italiano”.
Qui il comunicato completo:
13 gennaio
Movimento di lotta – Disoccupati “7 Novembre”