Riparte la mobilitazione sindacale alla D-Tex di Poggio a Caiano (PT) dopo che da più 6 mesi il padrone della tessitura si sta rifiutando di trattare col sindacato per trasformare i contratti da 4 a 8 ore a lavoratori che per dieci anni ha spremuto 12 ore al giorno tutto i giorni.
Oggi i lavoratori, che hanno resistito per tutto questo tempo lavorando 4 ore sono tornati con un messaggio chiaro: la lotta per una vita più bella non si può annullare.
Qualche chilometro più in là sciopero è picchetto all’autolavaggio Nanny di Pistoia, dopo che dieci giorni fa la sede di Prato ha chiuso senza preavviso, lasciando da un giorno all’altro lavoratori a casa e senza stipendio, con un forte sospetto di una classica operazione “chiudi e riapri”.
Obbiettivo: eliminare il sindacato che un mese fa aveva ottenuto la regolarizzazione di metà dipendenti e stoppato il regime di sfruttamento della ditta.
Per questo oggi i lavoratori sono andato nella sede dell’autolavaggio di Pistoia, dando un messaggio forte all’azienda: il sindacato non si butta via da un giorno all’altro.
26 maggio,
S.I. Cobas Prato e Firenze