BLOCCHI, PRESIDI E DISAGI IN TUTTA ITALIA PER LO SCIOPERO GENERALE CONTRO GUERRA E GENOCIDIO A GAZA
È partito fin dalla tarda serata di ieri lo sciopero generale nazionale proclamato dal SI Cobas contro guerra, economia di guerra e a sostegno della resistenza palestinese al genocidio a Gaza e alla pulizia etnica in Cisgiordania.
Altissima ancora una volta l’adesione nei magazzini della logistica e della gdo, in molte filiere pari al 100% dei lavoratori, con presidi e iniziative di lotta ai cancelli.
In alcune città si sono svolti cortei e presidi di denuncia e boicottaggio delle aziende che producono e trafficano armi o delle istituzioni complici col colonialismo e i crimini di guerra israeliani: a Genova è in corso una manifestazione ai varchi del Porto, in concomitanza con l’arrivo delle navi Zim dirette a Israele cariche di materiale militare; a Napoli presidio di lotta alla Leonardo, vera e propria fabbrica di stato dell’industria bellica; a Modena protesta dalla facoltà di Ingegneria per chiedere la rottura dei rapporti col governo di Netanyahu; a Torino lo sciopero ha fermato stamane il deposito logistico di Rivalta colpendo Carrefour, multinazionale che sostiene l’esercito di Israele.
Ma al di là del successo delle iniziative di lotta in quelle che sono da anni le “roccaforti” del SI Cobas, il dato più sorprendente e positivo ci arriva in queste prime ore dall’adesione allo sciopero di tanti lavoratori di altri settori, in particolare nella scuola e nell’università: alcuni istituti hanno chiuso le attività, e in qualche ateneo ci è giunta notizia dell’adesione di interi dipartimenti.
Seguiranno aggiornamenti…
SI Cobas
Mentre ci giunge notizia che allo scoccare della mezzanotte, puntuali come un orologio svizzero i lavoratori hanno iniziato a fermarsi in alcuni magazzini della logistica, pubblichiamo questo video-appello per lo sciopero generale e la manifestazione di Milano:
https://www.facebook.com/sicobas.lavoratoriautorganizzati.9/videos/246294385203881
22 febbraio,
SI Cobas
Breve opuscolo informativo rivolto alle lavoratrici e ai lavoratori per spiegare le ragioni dello sciopero generale indetto dal SI Cobas venerdì 23 febbraio, e della manifestazione nazionale di sabato 24 a Milano.
Per chiunque voglia diffonderlo, l’opuscolo è scaricabile anche in formato pdf al link: