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Sciopero coop Logistic System alla SUSA di Crespellano (BO)

Susa di Crespellano (BO) sciopero degli operati della logistica col SI Cobas

Susa di Crespellano (BO) sciopero degli operati della logistica col SI CobasA Bologna tira un vento di scirocco sulle logistiche, dopo la GLS, TNT, SDA, ARCO Trasporti, S.E.I., MTN, ieri sera anche alla SUSA di Crespellano (BO) gli operai della STE Logistic System Società Cooperativa hanno incrociato le braccia per tre ore fino alle 21.00 quando poi la situazione è tornata alla tranquillità e la lunga fila di automezzi pesanti ha potuto riprendere la normale circolazione.

Gli operai della cooperativa ivi operante, addetti alla movimentazione delle merci, hanno presentato una serie di rivendicazioni attraverso il SI Cobas, tra cui la piena applicazione del CCNL Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni con l’adeguamento dei livelli di inquadramento alle mansioni realmente svolte, la garanzia del raggiungimento delle 168 ore lavorative su base mensile, il pagamento degli istituti contrattuali al 100%, il pagamento di tutte le ore realmente effettuate, degli straordinari ordinari e notturni, del lavoro notturno, attraverso una verifica certa mediante una timbratrice e un riscontro poi delle ore lavorative in busta paga attraverso un cedolino allegato. Inoltre si chiede l’abolizione del lavoro a chiamata, la fine degli allontanamenti dal posto di lavoro senza retribuzione, l’allontanamento dei responsabili della cooperativa che disturbano i lavoratori, con minacce e atteggiamenti vessatori della dignità e libertà dei lavoratori, il reintegro di 2 operai fatti licenziare attraverso impropri provvedimenti disciplinari senza rispettare la procedura di difesa prevista da legge, un indennità di mensa di € 5,29 al giorno, così come la richiesta del riconoscimento del O.S. SI Cobas a cui i lavoratori in stragrande maggioranza hanno dato mandato di rappresentanza e dei loro delegati nominati per STE Logistic System Soc. Coop..

Per tutto ciò, il datore di lavoro ha risposto non rispondendo alle sollecitazioni di parte sindacale, anzi, al contrario pompierando la situazione ormai sfuggita di mano, cercando aiuto e assistenza da parte di qualche sedicente sindacalista confederale della CGIL, invitandoli finanche all’interno del magazzino della SUSA nella vana ricerca di estorcere qualche tessera sindacale per poter porre argine alle richieste dei lavoratori, nel tentativo di creare divisione e confusione, oppure attraverso vessatori provvedimenti disciplinari e pressioni psicologiche e minaccevoli da parte di alcuni responsabili verso i nostri iscritti a causa della loro affiliazione sindacale, non gradita al padrone.

I lavoratori chiedono i propri diritti e attraverso lo sciopero hanno dimostrato che tale richiesta si esercita direttamente di fronte ai cancelli, di fatto interrompendo l’attività di movimentazione delle merci in entrata ed uscita. La dignità è l’orgoglio risplendeva questa sera nelle facce e negli occhi degli operai, nella convinzione che osare si può vincere, che la paura è passata dall’altro campo. A nulla sono valse le provocazioni di qualche capetto di fronte ai cancelli durante lo sciopero, i lavoratori hanno mantenuto le loro intransigenti posizioni sindacali.

Alla fine la STE Logistic System Soc. Coop. ha dovuto fissare un incontro con il SI Cobas per il 1 ottobre c.a. per la verifica di quanto posto nella piattaforma di rivendicazioni sindacali del 4 settembre 2012. La SUSA S.p.A. società committente ha favorito egregiamente la ricerca di una soluzione condivisa tra le parti, sollecitando anch’essa la cooperativa a più miti consigli.

Bologna, 21 settembre 2012 – Sindacato Intercategoriale Cobas