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Iniziative a Torino

Questa settimana  ha visto il Si Cobas, il comitato disoccupati e i cantieristi impegnati in 2 iniziative importanti.
Martedi 9 aprile “manifestazione lavoratori delle fabbriche in crisi” organizzata dalla Fiom : la manifestazione ha visto una partecipazione di oltre 1000 persone (buona per i tempi che corrono), il comitato disoccupati è intervenuto con lo striscione “Lottiamo insieme – Salario garantito “ e volantino, molto letto dai manifestanti…”:

-Basta manifestazioni che  chiedono soldi per i padroni  in crisi, che poi come De Tommaso chiudono e licenziano!

-Basta l’incertezza di tavoli di crisi che quando vanno bene spuntano qualche mese di cassa integrazione in più!..

Solo un movimento di lotta per la garanzia del salario e per la riduzione dell’orario di lavoro, può far riconquistare la dignità di chi lavora nel ricatto e di chi è stato licenziato e buttato via come un limone spremuto. Lottiamo insieme, lavoratori, disoccupati, precari – I soldi ci sono per pagare il Salario garantito – 1200 € per i lavoratori, i disoccupati e i precari”.

Al concentramento in P. Castello la pressione e la presenza dei disoccupati ha imposto un nostro intervento dal palco, un intervento che ha ricalcato “basta processioni per chiedere soldi per i padroni, salario garantito e riduzione dell’orario per i lavoratori, basta nazionalismi, riferito anche alle magliette Fiom portate dai lavoratori della Sandretto che inneggiavano al made in italy contro il Brasile. Lottiamo insieme lavoratori, disoccupati e precari ! – L’intervento di Paolo ha suscitato diversi applausi: segno della crisi della Fiom, ma anche segno che siamo sulla buona strada.

Venerdì mattina 12 aprile presidio cantieristi sotto il Municipio a sostegno dell’incontro con l’assessore al lavoro vicesindaco Tom Dalessandro, breve report:
-Maurizio illustra l’incongruenza del Bando dei cantieristi con l’uso che ne è stato fatto: molti hanno svolto attività di reale sostituzione di lavoratori in mansioni anche di responsabilità, questi sono stati ben bene sfruttati con una paga oraria di 4,2 € l’ora. Tom Dalessandro nonostante avesse tentato di imbonirci e di giustificarsi dicendo di aver utilizzato i fondi a disposizione per soddisfare più disoccupati. Quando gli abbiamo sottolineato che il problema è stato l’uso anticontrattuale dei cantieristi per cui chiedevamo le differenze retributive in quanto lavoratori subordinati, è andato in disagio, arrivando a minacciare la sospensione del bando in corso dei cantieristi:” un ricatto alla Marchionne”. La trattativa si chiude con un Tom Dalessandro nervosissimo e agitato che si allontanava e si avvicinava al tavolo e che conclude dicendo che si metterà a capo dei disoccupati.

L’agitazione e il nervosismo del vicesindaco-assessore (ex sindacalista di vecchia esperienza) mostra il nervo scoperto di una gestione anticontrattuale dei cantieri che non hanno esitato a sfruttare centinaia di lavoratori pagandoli 4,2 € l’ora. Un atteggiamento che ha rafforzato ancora di più la lotta per la dignità e i diritti dei cantieristi, è l’ inizio delle mobilitazioni .
Torino, 13 aprile 2013
Comitato Cantieristi – SiCobas Torino – Comitato disoccupati 5 giugno