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Vertenza Granarolo: Lettera aperta al Prefetto di Bologna – Riapriamo lo stato di agitazione –

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Oggetto: Informativa al Prefetto. Vertenza dei dipendenti delle cooperative operanti presso il magazzino CTL/Granarolo di Granarolo di Cadriano (BO) e Cogefrin Interporto

 

Illustrissimo Prefetto, questa comunicazione è più o meno la fotocopia di quella spedita al suo predecessore 13 mesi fa e purtroppo da allora poco è cambiato nei fatti. A parole, nei due incontri in prefettura e in più riunioni fatte soprattutto in sede di lega Coop le nostre controparti (Tassoni per la Lega Coop e Broccoli per SGL) avevano espresso una volontà di arrivare ad un accordo per inserire i 51 lavoratori licenziati dalla SGB che lavoravano alla Granarolo (37 operai) e alla Cogefrin dell’Interporto (14 operai).

 

Negli incontri si è espressa la volontà di arrivare ad un accordo, ma in sede della Lega delle Cooperative il signor Tassoni esprimeva la volontà di arrivare ad un accordo solo sul piano economico , senza indicare nessun posto dove collocare i restanti 28 lavoratori che ancora oggi sono senza occupazione. Elia Broccoli, che in un primo momento aveva espresso la volontà di trovare 5 posti, in interporto, dove collocare dei lavoratori , dopo un incontro con il sottoscritto, ha espresso la disponibilità ad inserire alme 8 lavoratori più il pagamento di due esodi.

Ora Tiziano Tassoni ci propone di portare in sede prefettizia un documento da firmare , dove, ancora una volta, c’è una generica promessa di collocare i dipendenti licenziati entro la fine di luglio del 2014.

 

Dopo aver fatto l’assemblea dei lavoratori e dopo aver ascoltato le loro voci critiche, non solo verso questo modo di fare dalle controparti, ma anche verso il S.I.Cobas, che per i lavoratori ha perso troppo tempo in trattative infruttuose, abbiamo deciso di riprendere il terreno della lotta e con questa comunicazione informarla che è stato aperto lo stato di agitazione da parte del S.I.Cobas ed in particolar modo manifestato di portare avanti un presidio davanti alla Granarolo, a meno che ci siano notizie verificabili sul fatto che 37 saranno i lavoratori collocati dalla Lega delle Cooperative in aziende che dovranno essere definite e con date non procrastinabili se si vuole arrivare ad un vero accordo.

Cordiali saluti

 

Bologna, 23 giugno 2014.
Per il S.I.Cobas

Il Coordinatore Nazionale Aldo Milani