Non è uno scherzo, questa volta è andata proprio così: in cambio di maggiori carichi lavorativi, di aumenti di disagi e dello stravolgimento della vita durante tutto il periodo Expo, i lavoratori Atm sono stati presi per…la gola, e grazie ai sindacati hanno ottenuto, come contropartita, l’ulteriore apertura delle mense. Oltre al danno, la beffa: anche nei fine settimane le solite minestre, peraltro di scarsa qualità e servite in ambienti scarsamente salubri!
È questo il risultato del lungo tira e molla che da mesi ha visto aggrovigliarsi “infaticabilmente” i sindacati(Cgil, Cisl, Uil, Faisa, Ugl, Sama, Orsa) con ATM, partorendo un accordo che prevede: orari di lavoro particolarmente gravosi, giornate di riposo attualmente in sabato e domenica che saranno spostati in settimana, drastica riduzione della fruizione ferie, risultati questi che dovranno smazzarsi i tranvieri milanesi durante expo.
Beatamente invece, i 132 rappresentanti sindacali che compongono l’RSU Atm(perlopiù conducenti), continueranno a godersi la vita con i loro bei metà turni(pagati interamente con i soldi dei cittadini contribuenti), con una solida garanzia di fruizione delle ferie e con tranquilli week-end tra le proprie mura domestiche. Potrebbero essere state queste alcune delle contropartite ottenute dai sindacalai in cambio della sottoscrizione della porcata di accordo che danneggerà pesantemente i lavoratori Atm; ulteriori note dolenti potrebbero arrivare poi, in corso d’opera, nella struttura degli orari di lavoro modificabili a “piacimento” aziendale.
Per la parte economica di questo accordo-trappola, sembrerebbe roba da commercialisti per la quantità di cifre riportate ma, a conti fatti, siamo alle tipiche due dita negli occhi o poco più!
Assolutamente legittime le preoccupazioni di tutti i lavoratori, e non sarebbe la prima volta d’altro canto che si approfitti, che questa ristrutturazione degli orari di lavoro diventi permanente anche in futuro: l’appetito, come si suol dire, viene mangiando…
Lavoratori ATM!
Ci sembra che lo sciacallaggio sindacale in azienda, stia giocando un po’ troppo con la nostra vita! Oramai fanno e disfano quello che vogliono a loro piacimento senza consultare nessuno: unica idea fissa è la strenua difesa dei loro sporchi privilegi da casta.
Questo accordo, in mancanza sia di disdette di massa dalle note confraternite sindacali corrotte e vendute, sia di un’unità da ritrovare subito tra tutti i lavoratori ATM di superficie e metropolitana, spianerà ancora di più e in fretta la strada verso il baratro definitivo.
Non crediamo ci siano alternative e non crediamo ci sia ancora molto tempo davanti: continueranno tutti insieme di comune accordo per peggiorare ulteriormente e drasticamente le condizioni lavorative, e per il definitivo ritorno ad una moderna schiavitù nostra e dei nostri figli.
È questa la situazione ideale a cui lorsignori tutti(governo, sindacati, aziende) mirano, al fine di continuare a salvaguardare le loro poltrone, oltre che per continuare con i loro fin troppo noti sporchi intrallazzi(mazzette, corruzione, ecc.).
Non abbiamo alternative! Subito
UNITÀ , ORGANIZZAZIONE, LOTTA
Milano, 14 aprile 2015