Grave epilogo nella vertenza dei lavoratori della società Fe. Mar. Ambiente S.r.l. che svolge parte della raccolta rifiuti per conto della società Linea Gestioni S.r.l. nell’appalto di igiene ambientale e raccolta rifiuti per il Comune di Cremona. La società Fe. Mar. Ambiente S.r.l. ha comunicato in data 3/1/2016 la cessazione dall’appalto e ipso facto il licenziamento di tutti i 22 operai dipendenti. Nel mentre la società Linea Gestioni S.r.l., scientemente non ha mai comunicato formalmente il cambio di appalto alle Organizzazioni Sindacali al fine di poter garantire il rispetto delle disposizioni di tutela dei diritti dei lavoratori ivi operanti e la salvaguardia di tutti i livelli occupazionali esistenti, da oggi non potrà garantire un servizio pubblico essenziale di igiene ambientale e raccolta rifiuti per il Comune di Cremona. Ancora una volta rappresentiamo una situazione di degrado lavorativo in capo ai lavoratori di questa società. Da sempre i dipendenti della società Fe. Mar. Ambiente S.r.l. (che è subentrata dal 1 gennaio 2016 a “La Luna” e prima ancora a “Pulicoop”, entrambe le società miseramente fallite), non ricevono una retribuzione adeguata, rispetto alla quantità e qualità del lavoro prestato. I lavoratori operanti presso l’unità locale di Cremona, sono stati assunti, senza soluzione di continuità lavorativa con la qualifica di “raccoglitore”, con contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato, inquadrati al 2 livello del CCNL per i dipendenti da imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati/multiservizi, contratto meno oneroso per il datore di lavoro, con un livello di inquadramento inferiore e non conforme alle mansione prevalente svolta dalla società Linea Gestioni S.r.l., di operatori addetti alla raccolta, trasporto, smaltimento rifiuti solidi urbani, con l’applicazione del più consono CCNL Igiene Ambientale invero applicato ai dipendenti della società Linea Gestioni S.r.l. (che persiste nell’appaltare il lavoro di raccolta rifiuti per il Comune di Cremona, al massimo ribasso, con tariffe che non coprono assolutamente il costo del lavoro).
La situazione lavorativa è aggravata dal fatto che i lavoratori lamentano forti ritardi nei pagamenti stipendiali, oltre alla mancata consegna delle buste paga (ancora devono percepire lo stipendio di Novembre e la tredicesima mensilità).
I lavoratori, oltre ad essere diretti dai “padroni” della Fe. Mar. Ambiente S.r.l., ricevono gli ordini e le direttive afferenti l’organizzazione del lavoro e la relativa esecuzionedirettamente dai dirigenti e collaboratori della società Linea Gestioni S.r.l., così come i comportamenti del datore di lavoro e dei dirigenti e collaboratori dell’azienda committente è spesso improntato ad atteggiamenti provocatori e persecutori, quasi sempre irriguardosi e maleducati, che offendono la dignità della persona ed attentano allasalute psicologica e al diritto del lavoratore a svolgere la propria attività in un ambiente sereno, senza pregiudizi per il pieno e proficuo svolgimento della propria personalità. È evidente che, per le modalità di svolgimento del lavoro e con riferimento all’esercizio del potere direttivo e disciplinare, l’appalto intercorso deve ritenersi non genuino, configurando un’ipotesi di somministrazione irregolare di manodopera. Pertanto, ci si riserva di agire anche nei confronti del committente al fine di ottenere la costituzione di un rapporto di lavoro alle dirette dipendenze di questi.
Alla precarietà lavorativa e ai reiterati comportamenti antisindacali tesi a minare l’agibilità del S.I. Cobas, ai licenziamenti, che violano oggettivamente i diritti, la libertà e la dignità dei lavoratori che vi operano, rispondiamo che non riteniamo più procrastinabile la tutela degli interessi dei lavoratori e dei diritti sanciti costituzionalmente, per affermare il sacrosanto diritto dei lavoratori al lavoro, ad una retribuzione in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa.
NO AI LICENZIAMENTI DEI 22 OPERAI DALLA FE. MAR. AMBIENTE S.R.L. E REINTEGRO IMMEDIATO AL LORO POSTO DI LAVORO NELL’APPALTO DI IGIENE AMBIENTALE E RACCOLTA RIFIUTI PER IL COMUNE DI CREMONA! IL POSTO DI LAVORO NON SI TOCCA, LO DIFENDEREMO CON LA LOTTA
Cremona (CR), lì 3 gennaio 2017