Cobas

Lettera di un operaio metalmeccanico sulla ostilità di Usb verso il SI Cobas

 

Lettera di un operio metalmeccanico

rispetto alla inspiegabile ostilità

di Usb nei confronti del SI Cobas

Buongiorno a tutti i lavoratori del privato e del pubblico,iscritti e non iscritti a un sindacato, io sono un operaio metalmeccanico iscritto al SI Cobas, che da mesi, forse quasi un anno sta leggendo e vivendo sulla propria pelle questa ostilità di Usb nei confronti del SI Cobas.

Sinceramente pensavo che i problemi degli operai, dei facchini e dei lavoratori tutti nell’attuale fase storica di crisi economica e politica, fossero ben altri, visto che tutti i giorni dobbiamo avere a che fare coi nostri padroni che ci sfruttano, ci tolgono diritti garanzie e dignità, mentre muoiono tre operai al giorno sul posto di lavoro.

Leggendo l’articolo sul sito Usb, mi son davvero schifato di quanto un sindacato di base come Usb possa arrivare ad esser opportunista, con avidità di visibilità a tutti i costi peggio dei sindacati confederali, andando contro un sindacato come il SI Cobas che potrebbe solo dargli delle lezioni di classe, in tutti i sensi…

Un sindacato che in Italia negli ultimi anni e soprattutto nella logistica è stato un esempio di lotta concreta e coerente, con scioperi VERI con conquiste reali, che lo hanno portato ad essere un vero movimento di lavoratori autorganizzati.

Cari colleghi, dovete sapere che l’Usb sfrutta l’incoscienza dei lavoratori per metterli l’uno contro l’altro, dovete sapere che l’Usb firmò un accordo nazionale sulla rappresentanza, insieme a Cgil Cisl e Uil per avere la strada spianata di tesseramento e di allargamento in tutte le categorie, per essere riconosciuto da tutti i padroni d’Italia  senza fare un minuto di sciopero.

Cari colleghi, leggetevi questo accordo se pensate che siano menzogne, lo trovate su internet, l’accordo si chiama “TESTO UNICO sulla rappresentanza, gennaio 2014”.

È un accordo che parla di tregua contrattuale attaccando la libertà spontanea degli scioperi, addirittura si accordano con sanzioni amministrative al di sopra di ogni multa se un delegato volesse indire uno sciopero liberamente, sanzioni che possono chiedere i danni causati al padrone dallo sciopero.

Provate solo a pensare quanti soldi rischierebbero di pagare il singolo lavoratore o la sua organizzazione sindacale.

Lo stesso accordo, vieta a tutti i sindacati che non lo firmano, la libera possibilità di potersi candidare alle elezioni Rsu, attaccando in definitiva quel poco di democrazia rappresentativa sui posti di lavoro dando più potere alla Rsu e in particolare agli esecutivi delle Rsu stesse, controllati dai sindacati collaborativi e istituzionalizzati, distruggendo, in definitiva, il potere dell’assemblea dei lavoratori.

Il SI Cobas e altri sindacati di base questo accordo non lo hanno firmato e il SI Cobas non lo firmerà mai!

E questo basta per avere un’abissale differenza tra SI Cobas e USb!

Come potete solo pensare che il SI Cobas organizzi almeno tre picchetti al giorno come avviene nella regione Emilia Romagna dove lavoro solo e nell’organizzare gli stessi prenda accordi con questurini, forze della repressione e televisioni per montare un set cinematografico in cui già sia deciso chi arrestare, a chi spaccare la testa, chi manganellare o a chi sparare un lacrimogeno in faccia mentre si sta seduti a viso scoperto, a mani nude, quindi completamente inoffensivi.

Allora, da operaio vi dico, a voi burocrati del sindacato Usb, smettetela e vergognatevi di dire menzogne sul SI Cobas, perché al SI Cobas bastava firmare quell’accordo per sedersi comodamente in tutti i tavoli di trattativa, senza conflitto, come fate voi e i sindacati confederali?

Ai lavoratori iscritti a questo sindacato, dico SVEGLIATEVI!

Paolo

Operaio metalmeccanico Rsa in TITAN

Vedi anche:

– [COMUNICATO] L’Usb getta la maschera: fuori i provocatori dal movimento operaio
http://sicobas.org/news/3153-comunicato-l-usb-getta-la-maschera-fuori-i-provocatori-dal-movimento-operaio