“Dovete fare tremila colli l’ora a testa bassa per dimostrare senso di
appartenenza all’azienda!”
Ipse dixit
Contrordine!
Ci siamo sbagliati sulla Servizi Associati!
Infatti, qualche giorno fa, in risposta al nostro comunicato di denuncia, la Cooperativa ha dichiarato ai giornali che “c’è da sempre massima attenzione alle condizioni operative dei soci lavoratori”!
A molti/e è parso strano che le cooperative sfruttino i lavoratori…
Lo ammettiamo:
- che la Servizi Associati sfrutti lavoratori e lavoratrici con turni massacranti… ce lo siamo immaginato!
- che tutti i lavoratori in odor di sindacalizzazione siano stati
sistematicamente minacciati dagli zelanti capireparto (anche negli ultimi giorni)… ce lo siamo immaginato! - che lavoratori e lavoratrici lavorino a cottimo (oltre 200 colli l’ora)… ce lo siamo immaginato!
- che le minacce di licenziamento siano all’ordine del giorno… ce lo siamo immaginato!
- che in caso di infortunio non si chiama l’ambulanza, ma si chiede ad un lavoratore di accompagnare in ospedale con mezzi propri il collega infortunato… ce lo siamo immaginato!
- che chi si infortuna venga spesso licenziato… ce lo siamo immaginato!
- che gli straordinari spesso non vengano pagati… ce lo siamo immaginato!
Ringraziamo anche CGIL, CISL e UIL che ci confermano non solo che nei
magazzini va tutto bene, ma anche che è stato appena siglato un accordo fatto anche di premi di produzione che migliorerà le condizioni dei lavoratori, già ottime di per sé.
E noi che pensavamo che CGIL/CISL/UIL fossero sindacati gialli al servizio del padrone!
Anche in questo caso ci siamo sbagliati.
Del resto, è noto a tutti che in questi anni i sindacati confederali siano stati in prima fila nei luoghi di lavoro e nelle piazze per respingere, a suon di scioperi, blocchi e picchetti, le diverse riforme (pacchetto Treu, Riforma Biagi, Riforma Fornero, Jobs Act) che hanno deregolamentato il mercato del lavoro, intensificando precarietà e sfruttamento.
Ma non scherziamo!
È evidente a tutti i/le lavoratori/lavoratrici che dopo il nostro comunicato CGIL, CISL e UIL, fino a quel momento complici e acquiescenti, hanno organizzato la messinscena dell’accordo sindacale per cercare di accreditarsi come loro rappresentanti.
PER
- l’immediato reintegro di tutti i lavoratori licenziati
- l’immediato rientro al magazzino Eurospin di Magione dei lavoratori trasferiti ad altri magazzini
- l’annullamento di tutti i provvedimenti disciplinari pretestuosi
- la programmazione del sabato lavorativo a settimane alterne, con durata massima di 4 ore
- la limitazione del lavoro straordinario allo stretto necessario
- il ripristino della pausa pranzo di almeno 30 minuti, come da CCNL
- una congrua programmazione dei turni, almeno bisettimanale
- l’eliminazione della banca ore
- aumenti salariali uguali per tutti/e
CONTRO
- i licenziamenti punitivi contro i lavoratori del magazzino Penny Market di Desenzano
- i premi produzione promessi da CGIL,CISL e UIL, che servono solo a dividere i lavoratori, mettendoli in competizione
- gli atteggiamenti intimidatori, le minacce, l’utilizzo di linguaggio scurrile, diffamatorio e razzista verso i lavoratori da parte dei responsabili della società, capi cantiere/turno
- i reiterati comportamenti antisindacali della cooperativa
S.I. COBAS Perugia invita tutti/e i/le solidali al presidio organizzato dai lavoratori della Coop. Servizi Associati a Perugia in Piazza Italia il 25 ottobre a partire dalle ore 16:00.
Toccano una/o, toccano tutte/i!
Solo la lotta paga!
16.10.19
S.I. Cobas Perugia